Marche di Charme, vacanze a cinque sensi

Marche di Charme, vacanze a cinque sensi

L'assessore Moroder: «Turismo tutto l’anno»

Charme è l’anagramma di Marche: un accostamento voluto per ribadire “il fascino che la nostra regione può esercitare sui turisti italiani e stranieri – commenta l’assessore – Il riferimento ai cinque sensi vuole invece porre l’attenzione sulla capacità che la nostra regione ha di appagare tutte le curiosità di chiunque la visiti”. L’evento ha visto la partecipazione di cinque importanti chef marchigiani: Lucio Pompili, Mauro Uliassi, Michele Biagiola, Massimo Emiliozzi e Flavio Cerioni.
“Con Marche di Charme – afferma Moroder – vogliamo raggiungere l’obiettivo di far comprendere a tutti che la nostra regione offre momenti straordinari non solo durante la stagione estiva, ma anche negli altri mesi. Che possiamo offrire bellezza ed emozioni a qualsiasi tipologia di turista, con un rapporto qualità/prezzo che ha pochi eguali in Italia e all’estero”. Concetti che il presidente Gian Mario Spacca ha voluto ribadire nel saluto inviato ai partecipanti: “Le Marche sono presenti sul mercato nazionale ed internazionale con una proposta unitaria, come destinazione turistica d’eccellenza, irripetibile, unica. Continuiamo a promuovere e favorire la massima conoscenza di questo patrimonio presso una platea sempre più vasta, invitata ad apprezzare cultura, arte, tradizioni, enogastronomia e varietà del paesaggio, ma anche il grande senso di ospitalità e di accoglienza delle sue comunità locali che ne sono custodi”.