I pedaggi riguardano le tratte di: Fiano Romano, Lunghezza, Settecamini, Ponte di Nona. Ticket anche per percorrere la Maccarese Fregene, Nocera (A3), Cava dè Tirreni (A3), San Gregorio (A18), Buonfornello (A20), Mercato S. Severino (A30), Avellino Est (A16), Firenze-Certosa (A1), Valdichiana (A1), Ferrara Sud (A13), Benevento (A16), Falchera (A55), Bruere (A55), Settimo Torinese (A55), San Benedetto del Tronto (A14), Chieti-Pescara (A25), Pescara Ovest Chieti (A14), Lisert (A4).
Nel testo si parla di «maggiorazione tariffaria forfettaria» (1 euro per macchine e moto e due per camion), ma poi viene precisato che gli aumenti «non potranno comunque comportare un incremento superiore al 25% del pedaggio altrimenti dovuto». Quindi i pendolari che pagano un pedaggio di pochi euro da 1 a 4 euro dovrebbero non pagare il sovrapprezzo, dato che l'aumento sarebbe quasi il doppio.
Dalla società Autostrade spiegano come in queste ore sia «in corso la modulazione degli aumenti, ma noi siamo solo una sorta di sostituto di imposta, le maggiorazioni andranno all’Anas».