Barriere architettoniche, domande entro il 30 giugno

Barriere architettoniche, domande entro il 30 giugno

Il Contributo per le Barriere Architettoniche è pari al 30% a fondo perduto della spesa ammissibile che non può essere inferiore a euro 5.000,00 e superiore a euro 30.000,00. Il contributo del 40% a fondo perduto, per un massimo di 6.000,00 euro, è invece previsto per acquisto istallazione di sistemi di sicurezza ed antifurti attivi e passivi, che abbiano comportato un impegno di spesa di almeno 3.000,00 euro, con retroattività degli investimenti effettuati dal 1° Gennaio 2009. La Confcommercio segnala altresì che sempre la regione ha previsto ulteriori Contributi a Fondo Perduto alle Piccole e Medie Imprese Commerciali, singole o associate, del commercio al dettaglio e della somministrazione di alimenti e bevande per interventi relativi alla costruzione, all’acquisto dei locali, alla ristrutturazione, all’ampliamento ed all’acquisto delle attrezzature fisse e mobili e degli arredi.
Questo nuovo contributo è ancora in Conto Capitale (cioè a Fondo Perduto) ed è pari al 30% della spesa riconosciuta ammissibile che non deve essere inferiore ad euro 20.000,00 per un importo massimo finanziabile di 150.000,00 euro, con retroattività degli investimenti effettuati dal 1° Gennaio 2009. Le domande vanno spedite per lettera raccomandata entro il 30 Luglio 2010 alla Regione Marche. “E’ questa un’opportunità che le imprese commerciali non possono lasciarsi sfuggire – sottolinea il direttore Confcommercio Giorgio Fiori – poiché per crescere ed essere al passo con i tempi in un mercato sempre più difficile, è necessario investire”.
“Per far fronte alle numerose domande che senz’altro verranno predisposte, in tale breve tempo – aggiunge Fiori – la Confcommercio ha rafforzato anche le unità operative del proprio Servizio Credito presso la sede di San Benedetto tanto che questo pomeriggio (lunedì 28 giugno) dalle ore 15,00 in poi presso gli uffici di via Bianchi (tel 0735 780823) saranno a disposizione esperti del settore credito, per orientare gli interessati e predisporre le domande”.