“Controlli che servono alla trasparenza e per la razionalizzazione della spesa sanitaria”.
È quanto commenta l’assessore regionale alla Salute, Almerino Mezzolani, in merito all’indagine condotta dalla Guardia di finanza di Ancona sui rimborsi dei farmaci che rientrano nel “Progetto Marche” (cioè la fornitura dei medicinali ad alto costo, dopo ricovero ospedaliero o visita specialistica) .
“La Regione Marche e l’Azienda sanitaria regionale – rileva Mezzolani – hanno collaborato con la Guardia di finanza, fornendo tutta la documentazione richiesta. I controlli sono stati possibili a seguito dell’emanazione delle linee guida della spesa farmaceutica, varate dalla Regione proprio per fare chiarezza in questo delicato comparto del sintema sanitario. Abbiamo sempre incentivato la distribuzione diretta dei farmaci agli assistiti, puntando a migliorarne l’accessibilità e a ridurre i costi sostenuti dal Servizio sanitario regionale.
I controlli effettuati servono a monitorare la correttezza delle disposizioni impartite e la loro giusta applicazione. Se verranno rilevate responsabilità a carico degli operatori del settore, la Regione, parte lesa, prenderà i dovuti provvedimenti per tutelare la propria immagine e garantire il corretto uso del denaro pubblico”.