al quale sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Regione Gian Mario Spacca, il Console aggiunto d’Italia Francesco Varriale, il presidente di Unioncamere Alberto Drudi, il responsabile del settore Internazionalizzazione di Unioncamere Rodolfo Giampieri, il preside della Facoltà di Economia Università Politecnica delle Marche Gianluca Gregori, l’amministratore delegato della Svim Gianni Giaccaglia, Angeloni del Mae e Vincenzo Donati direttore generale del Mise – Dps.
Per la parte cinese erano presenti il vicegovernatore dello Jiangsu Shi Heping con una folta delegazione governativa e di operatori economici.
"Poco meno di un anno fa - ha detto Spacca nel discorso introduttivo - stringevo la mano al Vice – Governatore del Jiangsu in occasione della firma dell’accordo di partenariato a Portonovo che pose le basi per quanto siamo oggi a sviluppare: un piano d’azione comune capace di sfruttare le rispettive eccellenze per crescere insieme.
Se si lasciano da parte le apparenze, la sostanza è che oggi rappresentiamo due comunità aperte al mondo, desiderose di crescere confrontandosi con realtà diverse, solo apparentemente lontane; due comunità che difendono e propongono il proprio modello di sviluppo ma allo stesso tempo non hanno paura di entrare in contatto e mischiarsi con quanto le circonda".
Due sono i programmi principali da considerare in questo ambito. Il più importante, lanciato oggi nel corso della seduta plenaria del Convegno, è ICONA, un progetto che nasce nel quadro di un accordo con il Ministero degli Affari Esteri in diretta coerenza con il programma strategico MAE – Regioni - Cina.
Partendo dal macro obiettivo della collaborazione istituzionale tra la Regione Marche e la Provincia dello Jiangsu in materia di innovazione tecnologica, il progetto stimola lo sviluppo di rapporti di interazione tra Centri Tecnologici marchigiani e cinesi per il miglioramento delle produzioni esistenti e la realizzazione di nuovi prodotti.
ICONA prevede il coinvolgimento iniziale di aziende operanti nei settori elettromeccanico, del mobile, della moda/calzatura/cuoio, dell’agroalimentare e delle energie alternative, con la prospettiva di estendere poi i propri benefici ad altri settori industriali e produttivi.
Strumentale, al fine del progetto, è la creazione di una piattaforma web capace di costituire un importante strumento di knowledge sharing per la condivisione di tutte le opportunità d’affari.
Il knowledge sharing è infatti un sistema per accrescere il potere competitivo delle organizzazioni e migliorarne l'efficienza attraverso la condivisione, la valorizzazione e l'accrescimento del capitale intellettuale.
Condividere Conoscenza significa interazione e scambio di informazioni, esperienze, pratiche tra gruppi con interessi e obiettivi comuni finalizzato al miglioramento dei processi nel raggiungimento di un risultato.
La Regione Marche è anche parte di un secondo progetto, promosso da Invitalia, Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa, nell’ambito dello stesso programma MAE Cina Regioni, all’interno del quale è stato elaborato un pacchetto di offerta delle reali opportunità esistenti in territorio marchigiano per l’attrazione di capitali cinesi che è stato presentato nel corso del convegno.
La Regione ha inoltre definito un importante protocollo d’intesa con Invitalia. Obiettivo dell’accordo è rafforzare l’attrattività del contesto territoriale regionale traducendo le vocazioni produttive presenti in reali opportunità d’investimento per gli operatori esteri. Il protocollo si pone come un importante strumento di promozione all’estero delle opportunità d’insediamento nel territorio regionale con un’attenzione speciale riservata al mercato cinese. In serata dopo l’inaugurazione della mostra dedicata a Padre Matteo Ricci il presidente Spacca ha incontrato il Governatore della Provincia del Jangsu Lou Zhijun e la delegazione del Ministero degli affari esteri cinesi.
L'invito del Governatore è il massimo onore che viene concesso agli ospiti stranieri e testimonia la solidità dei rapporti instaurati dalla Regione Marche con quest'area della Cina.