La decisione è dovuta alle difficoltà emerse nel gestire la scuola con efficacia e nelle dovute sfere di competenza, con il Dirigente Scolastico.
«L’interrogazione - spiega la Bellini - mira a coinvolgere l’Amministrazione Comunale affinché si promuovano, nelle opportune sedi, e nel rispetto delle competenze di ciascuno, occasioni di confronto per redimere i conflitti e/o sollecitare l’intervento delle Istituzioni (primo fra tutti l’Ufficio Scolastico Regionale) per contribuire così alla riqualificazione di un servizio, quello educativo e formativo, che è alla base dello sviluppo del territorio.
La Scuola Media “Luciani” - prosegue il consigliere Bellini - svolge all’interno del popoloso quartiere di Porta Maggiore e nel complesso della città intera un importante ruolo nell’ambito dell’offerta educativa e culturale dei ragazzi di Ascoli; è polo attrattivo di utenza proveniente anche da centri limitrofi e dunque costituisce per la città motivo di orgoglio e centro di eccellenza formativa. Lo stato di conflittualità e di malessere manifestato dalle varie componenti scolastiche (soprattutto i genitori) rischia di mettere a repentaglio la prestigiosa tradizione della scuola che la rende uno degli elementi qualificanti il quartiere e la città. Al di là delle valutazioni in merito sulla vicenda, comunque, è grave il fatto che non sia stato ottenuto quanto richiesto dai cittadini-genitori più volte e cioè l’intervento delle Istituzioni superiori preposte, un intervento teso a sanare i motivi di conflitto per migliorare un servizio ai cittadini che deve essere improntato ai criteri di democrazia e collaborazione tra organismi operanti in esso».