Il documento, proposto dalla Provincia e fortemente voluto dal Vice Presidente ed Assessore alle Pari Opportunità Pasqualino Piunti, ha trovato la piena condivisione e convinta adesione da parte del Prefetto di Ascoli Piceno Pasquale Minunni, particolarmente sensibile alle esigenze della comunità locale e di tutti i rappresentanti delle autorità e degli Enti intervenuti al tavolo.
Hanno infatti firmato il protocollo, oltre al Prefetto Minunni e al Vice Presidente Piunti, il Questore di Ascoli Giuseppe Fiore, i Direttori delle Zone Territoriali ASUR 12 Massimo Esposito e ASUR 13 Fabio Del Moro, il Consigliere dell’Ordine dei Medici dott. Luigi Cardi. Anche il Comandante Provinciale dei Carabinieri Alessandro Patrizio ha aderito all’iniziativa e apporrà la firma in un secondo momento per questioni tecnico – procedurali.
All’incontro erano anche presenti la Presidente dell’Associazione “Realtà Donna”, che gestisce il Centro Antiviolenza della Provincia, Elena Diodori e l’Avvocato Gianni Balloni che segue gli aspetti tecnici del protocollo. Sarà la Prefettura a coordinare i percorsi operativi che verranno definiti in seguito all’approvazione del protocollo con l’assistenza tecnica della Provincia e che saranno portati avanti in sinergia dai soggetti coinvolti nell’importante progetto di supporto e di solidarietà nei confronti delle vittime. Tra le azioni che verranno promosse anche attività di informazione e di sensibilizzazione nelle scuole e in altri ambiti per sviluppare una cultura più attenta al problema.
“Con il Protocollo - ha sottolineato il Prefetto Minunni - vengono individuate in maniera ancora più puntuale ed attenta le necessità e si definiscono le procedure operative per fare meglio in modo organizzato e coordinato. La Prefettura è a disposizione come sede di raccordo e d’impulso - ha proseguito il Prefetto - per attivare tutti quegli interventi utili alla creazione della rete di servizi di aiuto e accompagnamento delle vittime.”
“Ringrazio il Prefetto e tutte le autorità presenti per la disponibilità dimostrata - ha dichiarato il Vice Presidente Piunti – il Protocollo sottoscritto costituisce l’indispensabile premessa per la creazione di un Piano di azione provinciale con strategie condivise e metodologie di lavoro utili a conoscere e contrastare il fenomeno della violenza con particolare attenzione a quella in ambito familiare.”