Ragazzi del terzo millennio, a Monticelli va in scena la solidarietà

Ragazzi del terzo millennio, a Monticelli va in scena la solidarietà

Il ricavato andrà a un orfanotrofio della Diocesi di Nellore in India

Anche quest’anno la splendida iniziativa di solidarietà organizzata dalle parrocchie di Ss. Simone e Giuda e S. Giovanni Evangelista, in collaborazione col Centro Missionario Diocesano vedrà il coinvolgimento di centinaia di bambini e ragazzi tutti orientati a compiere un gesto di solidarietà caratterizzato dall’aiuto che i piccoli possono dare a loro coetanei meno fortunati.
Gli organizzatori, infatti, hanno pensato di destinare il ricavato a un orfanotrofio della Diocesi di Nellore in India. Il progetto, dal nome indiano, Premananda (amore e gioia), è iniziato nel 1992 con Don Pacifico Massi, sacerdote ascolano, solito recarsi in India per avviare una serie di adozioni a distanza. Intorno al 1995-96 ha conosciuto padre Jojaiah, sacerdote indiano, e lo ha aiutato nella realizzazione di un orfanotrofio, necessario a seguito di un grande alluvione che aveva devastato la zona. Nel 2004 è nata l’idea di creare una Onlus per continuare ad aiutare questi bambini anche dopo la morte di don Massi. Questo progetto, PREMANANDA, si occupa, oltre che di sostenere l’orfanotrofio, di realizzare pozzi per l’irrigazione, aiutare le vedove nel riavere un’autonomia economica e la distribuzione di cibo, vestiario e medicinali. Alcuni operatori ascolani si sono recati più volte in India a visitare le strutture e racconteranno la loro esperienza durante le SS. Messe di Domenica 9 maggio mentre per tutta la durata del Mercatino sarà proiettato un video che racconta l’esperienza in atto.
I protagonisti del Mercatino saranno in primo luogo i bambini, ma insieme con loro sono coinvolti gli educatori, gli insegnanti, i genitori: infatti è ormai da mesi che i bambini delle classi di catechismo con i loro catechisti, i ragazzi della scuola media, i bambini ed i ragazzi dei gruppi parrocchiali, i giovani del Corso di Cresima stanno lavorando con entusiasmo producendo manufatti e raccogliendo oggetti da mettere in vendita. Sarà anche possibile assaggiare dolci, frittelle, ottima pizza, gelati e fermarsi anche a pranzo con una modica spesa. Sarà presente anche una bancarella con batique e oggetti provenienti dall’India.