Riserva Sentina, atti vandalici contro le piante

Riserva Sentina, atti vandalici contro le piante

Sono stati rubati, sradicati e gettati nel fosso collettore 40 arbusti appena piantumati

Nei giorni 20-21 aprile scorsi, ancora in fase di lavoro di  rinaturalizzazione del fosso collettore, che ha impegnato denaro pubblico per la riqualificazione dell’area, sono stati rubati, sradicati e gettati nel fosso collettore 40 arbusti ( Fillirea, Corbezzolo, Liburno, Lavanda, Lentisco) appena piantumati a ridosso della staccionata posta sul lato sud del fosso collettore. Lo fa sapere Pietro D’Angelo, presidente della Riserva.
«Si tratta di arbusti che la Riserva ha piantumato e sta  piantumando nell'ambito del progetto di realizzazione di uno specifico percorso didattico contestuale alla rinaturalizzazione del fosso collettore  posto al confine nord della Riserva Sentina - dice il presidente - Nei prossimi giorni provvederemo a sostituire gli arbusti asportati però quale presidente della riserva tengo a precisare che oltre ad aver presentato denuncia formale contro ignoti  per danneggiamento di bene pubblico, ho richiesto una maggiore vigilanza dell’area alle forze di polizia interessate.
Chiedo contestualmente a tutte le persone che ritengono importante il lavoro che la Riserva sta svolgendo per riqualificare l’area , di vigilare e segnalare, al personale della Riserva (  telef. 0735/794278) eventuali atti vandalici a carico degli interventi  di riqualificazione dell’area.
Ritengo fondamentale che gli atti di poche incivili persone vengano perseguiti al fine di garantire oltre che una civile convivenza anche il rispetto dell’ambiente e di tutto ciò che è pubblico».