Vi hanno partecipato oltre 500 persone provenienti da tutte le province del Triveneto, ed anche delegazioni delle regioni che si affacciano sull’adriatico tra cui quella marchigiana. Scopo dell’incontro è stato quello di promuovere una maggior consapevolezza di ciò che significa essere cittadini europei.
Parafrasando una espressione storica di J.F.Kennedy – non chiederti che cosa fa l’America per te ma cosa fai tu per l’America – gli over 50 hanno voluto, con questo convegno mettere le basi e far seguire fatti concreti. L’Europa c’è, ma quel che manca è un movimento di integrazione tale da far sentire i cittadini italiani cittadini europei a tutti gli effetti. Il primo passo, quindi, è quello di far conoscere davvero l’Europa e l’associazione 50&più si è fatta promotrice di questa conoscenza proponendo partenze continue per Bruxelles per visitare le sedi istituzionali europee.
Numerosi gli interventi di personalità come l’eurodeputato Antonio Cancian che ha detto:”oggi gli italiani vedono lontana l’Europa, ma siamo noi deputati europei che dobbiamo essere lo strumento partecipativo delle istanze dei cittadini,siamo noi che dobbiamo far sì che tutto il territorio tragga benefici dai fondi messi a disposizione dalla comunità europea”.
Il senatore del Pd Tiziano Treu, vice presidente della commissione lavoro e previdenza, nel suo intervento ha ricordato come l’Italia sia stata uno dei Paesi fondatori dell’unione e proprio i cittadini over 50 che popolano l’Europa “con la loro saggezza e la loro capacità possono risolvere, congiuntamente ai giovani, i gravi problemi che affliggono l’Europa. Insieme ce la possiamo fare!”. Ha concluso.
Claudio Salmaso dirigente del Servizio internazionale di 50 &più ha precisato che”gli over 50 sono un valore aggiunto per la società, grazie anche all’esperienza che hanno maturato. I giovani e gli over 50 sono le due categorie che rivendicano dall’Europa una cittadinanza attiva”.
Livio Chiarot presidente della associazione di Venezia, ha spiegato che gli over 50 sono persone impegnate per valorizzare la terza età come risorsa della società e che”Lavorano per reinserire nella vita attiva professionale e familiare la componente anziana vitale in questa fascia di persone c’è la voglia di prolungata autonomia ”.
I 50&più, promuovono eventi e manifestazioni, partecipano alle Olimpiadi della terza età, organizzano viaggi e soggiorni,sostengono l’Università della terza età per uno sviluppo culturale e sociale, vogliono diventare cittadini europei consapevoli e per questo a Venezia nella stupenda sala maggiore della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, adornata con dipinti di Tintoretto, Palma il Giovane, Tiepolo ed altri insigni maestri del XVII e XVIII secolo si è dato l’avvio ad un pacchetto formativo di viaggio-studio verso Bruxelles e verso sedi istituzionali europee per portare il contributo di competenze e divenire “informatori europei di fiducia” per tutti gli altri over 50 che nel mondo vorranno scambiare con loro idee ed esperienze.