Il laboratorio si avvale nel settore dei trapianti ed in particolare per tipizzare gli aspiranti donatori di midollo e staminali con metodiche di Biologia Molecolare della collaborazione della Dott.ssa Paci, del Dott. Massi, del Dott. Zucca Giucca, della Dott.ssa Tarulli e del personale Tecnico e Infermieristico.
Il trapianto di cellule staminali rappresenta il trattamento di elezione per molte patologie, dalle aplasie alle leucemie, alle immunodeficienze.
Le cellule staminali progenitrici vengono mobilizzate e raccolte mediante tecniche di “Aferesi” (tecnica di raccolta di cellule attraverso la separazione cellulare) sempre presso il Servizio di Medicina Trasfusionale.
L’attività di trapianto è iniziata nel 2002 con il primo auto-trapianto (raccolta cellule staminali del paziente) e proseguita con il primo trapianto di cellule staminali raccolte da donatore –familiare alla fine del 2002; infatti l’uso delle cellule staminali del sangue periferico ha virtualmente sostituito la raccolta del midollo osseo.
Sono state effettuate a tutt’oggi presso l’ospedale di Ascoli 334 raccolte di cellule staminali dal sangue dei pazienti o donatori finalizzate al trapianto in stretta collaborazione con l’Ematologia che gestisce i pazienti ematologici.
E’ noto che anche il sangue da cordone ombelicale (SCO) risulta essere una cospicua fonte di cellule staminali emopoietiche del tutto simili a quelle che si trovano nel midollo osseo; tali cellule possono essere utilizzate per il trattamento di patologie come quelle provenienti dall’adulto.
Dal mese di aprile 2009 presso l’ospedale Mazzoni è possibile eseguire la raccolta del sangue da cordone ombelicale finalizzata sia alla donazione solidaristica, sia per uso intra-familiare in caso di patologie specifiche come previsto dalle legge vigente.
L’attività viene svolta in equipe; le Unità Operative coinvolte sono l’Unità Operativa di Medicina Trasfusionale, quella di Ostetricia e Ginecologia e quella di Pediatria.
Le unità raccolte vengono bancate presso la Banca SCO di Pescara. Fino ad oggi sono state raccolte 29 unità di SCO di cui 2 per uso intrafamiliare. Il personale dell’Unità Operativa Immunotrasfusionale è disponibile per colloqui e eventuali idoneità delle donne in gravidanza, per informazioni contattare la Dott.ssa Coccia 0736/358604 o 358643.
Esiste oggi la possibilità di nuove applicazioni terapeutiche delle cellule staminali che potrebbero condurre ad una vera rivoluzione in medicina, vista la loro capacità di dare origine a tutte le cellule differenziate dell’organismo.