L'iniziativa ha trovato d'accordo preside e professori. I preservativi saranno venduti a prezzo di fabbrica, 2 euro ogni 3 pezzi. Ma già divampano le polemiche. Se da una parte la Provincia di Roma si impegna alla diffusione, dall'altra il Vaticano, attraverso il cardinale Vallini, dice «no alla banalizzazione della sessualità».
Il movimento italiano genitori è ugualmente critico. «La scuola - fa sapere il Moige - non è il luogo adatto alla vendita dei profilattici e l'installazione di un distributore di preservativi all'interno del liceo romano Keplero è un'azione banale e insufficiente, che non risolve i problemi dei giovani ma si limita a mettere le strutture scolastiche sullo stesso piano di farmacie o supermercati, luoghi in cui i condom sono già facilmente accessibili».