Omar era stato condannato con rito abbreviato a 14 anni di carcere, Erika a 16. Per entrambi ecco gli sconti di pena e, per Omar, la concessione del regime di semilibertà. Recluso nel carcere di Asti, per un mese il giovane ha lavorato come giardiniere in una cooperativa. Oggi dice di aver dimenticato Erika. «Non mi interessa - racconta - capitolo chiuso, non le porto nemmeno rancore. Voglio farmi una bella nuotata al mare: sono dieci anni che non ci vado».
