Mi chiamo C.T. e vivo nella frazione Pomaro del comune di Acquasanta Terme in provincia di Ascoli con la mia famiglia composta da mia madre anziana e malata, mia moglie e le mie due figlie. Sono un operaio della Provincia di Ascoli Piceno addetto alla manutenzione delle strade e guadagno circa 1.200 € al mese.
Come Lei ben sa nell’aprile scorso il terremoto dell’Abruzzo ha causato molti morti e danni in quella Regione. Lo Stato è prontamente intervenuto a soccorso di quella popolazione.
Purtroppo il terremoto non conosce confini ed ha gravemente danneggiato la casa dove io vivo insieme alla mia famiglia che si trova in linea d’aria a pochissima distanza della regione Abruzzo.
Ho ricevuto dal Sindaco del Comune di Acquasanta Terme, considerato i danni subiti l’ordinanza di sgombero.
Caro Presidente… non so proprio che fare.
Non ho la possibilità di riparare i danni sul fabbricato, causati dal terremoto.
Non ho la possibilità di prendere una casa in affitto.
Non posso abbandonare la casa danneggiata e viviamo con l’incubo del terremoto con la paura che questa possa crollare da un momento all’altro.
Ci fa molto piacere che lo Stato sia intervenuto a favore della popolazione abruzzese, però si è scordato di quelle popolazioni residenti come noi nelle vicinanze della regione Abruzzo che hanno sofferto e stanno soffrendo in carne propria le conseguenze del terremoto poiché gli aiuti sono destinati esclusivamente alla popolazione abruzzese.
Mi sono rivolto al Comune, alla Provincia ma senza risultati; tutti sono solidali ma nessuno interviene.
Lei mi può aiutare per favore?».
