Così il presidente della Provincia Piero Celani ha dato inizio alla conferenza stampa di presentazione del progetto relativo alla realizzazione di un’autostazione di scambio ferro-gomma nell’ex scalo merci della stazione ferrovia di Ascoli Piceno .
“ Su questo progetto come Ente capofila – ha affermato il Presidente Celani - abbiamo sottoscritto un importante protocollo d’intesa con il Comune di Ascoli e la Start spa per realizzare, nell’area dismessa dalle Ferrovie e acquistata dalla Provincia, un nodo di scambio con parcheggi che abbiamo presentato al bando per i fondi del POR Marche 2007 – 2013. Quando si realizzerà l’elettrificazione della ferrovia - ha rilevato Celani - avremo a disposizione del Piceno una struttura di interscambio ferro-gomma unica nelle Marche.”
L’ing. Vincenzo Ballatori, dirigente del Comune, è entrato nei dettagli tecnici della realizzazione dell’infrastruttura che si articola in un primo e secondo stralcio. Il primo intervento prevede uno sbocco fino a via Marini tra il semaforo e il ponte ferroviario, mentre il secondo stralcio (che è quello che gli Enti interessati hanno presentato a bando di finanziamento regionale) si sviluppa sull’area acquistata dall’Amministrazione provinciale e contempla anche una rotatoria di inversione di marcia per i bus che verrà eliminata una volta realizzato il primo stralcio. L’Autostazione conterrà sia posti per bus navetta, che per pullman normali e autosnodati. Il costo totale del progetto presentato a bando regionale è di 723mila euro per metà 361.500 acquisibili dalla Regione come Ente erogatore dei risorse comunitarie del POR, l’altra metà ripartita tra Comune di Ascoli e Start .
Il Sindaco Castelli ha sottolineato la sinergia tra gli Enti che ha visto il coinvolgimento operativo di tecnici e amministratori attraverso un efficace concorso di azione su un tema, quello del traffico congestionato, che affligge tutti i centri urbani. “L’autostazione, soprattutto dopo l’ elettrificazione costituirà – ha detto Castelli – un punto di scambio gomma - auto –ferrovia essenziale in direzione di quel progetto di città sostenibile che stiamo sviluppando. Abbiamo convenuto con il Presidente Celani - ha aggiunto il Sindaco - di fare un incontro congiunto Provincia - Comune con le rispettive Giunte entro i primi di marzo proprio per incrociare ulteriori progettualità ed operare in unità d’intenti.”
“ La realizzazione dell’autostazione – ha dichiarato l’Assessore comunale ai Lavori Pubblici Gianni Silvestri - è una risposta concreta alle campagne di ascolto dei cittadini che hanno indicato la stazione come un punto di riferimento importante anche turistico per lo scambio pullman, auto e perché no, anche bicicletta”.
L’Assessore provinciale ai Lavori Pubblici Pasquale Allevi, da parte sua, ha evidenziato come “lo sviluppo dell’autostazione possa creare un polo attrattivo compatibile con l’ambiente e funzionale per lo sviluppo turistico e commerciale anche a beneficio dell’integrazione costa-collina-area montana”.
“La Start veicola annualmente circa 6 milioni di passeggeri – ha sottolineato il Presidente della Start spa Arrigo Silvestri – pertanto il nuovo terminal dove indirizzare questa grande massa di cittadini rappresenterà un centro di riferimento importantissimo per la città di Ascoli e tutto il Piceno. Certamente – ha aggiunto Silvestri - il compimento dell’opera comporterà la rivisitazione di alcuni servizi della società di trasporto per decongestionare il traffico ed incentivare l’uso del mezzo pubblico.”
Il Presidente Celani ha terminato la conferenza con rilevanti notizie sullo stato dell’arte dell’elettrificazione della tratta Ascoli – Porto d’Ascoli. “Abbiamo approvato nell’ultima seduta di Giunta – ha affermato il Presidente – una variazione di bilancio per lo stanziamento dei fondi previsti dalla Provincia nell’accordo quadro con la Regione che ci consente di accedere ai fondi FAS e di firmare rapidamente nelle prossime settimane il protocollo d’intesa con le Ferrovie che si occuperanno della progettazione e gestione della gara di appalto. E’ previsto un preciso cronoprogramma che, realisticamente, entro l’estate del 2013, vedrà il completamento dei lavori di elettrificazione . La prima fase – ha concluso il Presidente – comporterà la sistemazione di tutto l’aspetto urbanistico in piena integrazione con quella che sarà la programmazione del recupero e riqualificazione dell’area Carbon”.