Studenti italiani allevano coralli in Indonesia

Studenti italiani allevano coralli in Indonesia

A giugno l’inaugurazione della struttura produttiva a Banka sul Pacifico

Politecnica delle Marche in collaborazione con l’Università di Genova e la Sam Ratulangi University di Manado, è nata in Indonesia una nuova impresa per iniziativa di tre allievi del master stesso.
Loro sono Marco Segre Reinach, Clara Serra e Yuri Barrettara, che in società con colleghi indonesiani hanno messo in piedi su una isola corallina nel Parco Marino di Bunaken, la stessa dove si è tenuto il Master, al centro del cosiddetto Triangolo dei Coralli, un'azienda di allevamento di coralli. Poiché in sostanza il master è dedicato allo studio della biodiversità, alla ricerca di sostanze naturali utili in farmacia derivanti da organismi marini, e all’allevamento di invertebrati interessanti per gli acquari, esso ha creato le conoscenze e sollecitato l’iniziativa dei giovani per l’allevamento di un corallo, il cosiddetto corallo molle, che può riprodursi asessualmente per talee, cioè senza prelevare colonie adulte dall’ambiente naturale.
 “Inoltre la commercializzazione di questo corallo, che è tipica decorazione degli acquari, è libera: una possibilità di intrapresa economicamente interessante, che per di più non altera gli insediamenti naturali”, commenta il professor Giorgio Bavestrello, docente di Zoologia ed Etologia dell’Università Politecnica delle Marche, promotore del Master.
L'impresa Coral Eyes si trova a Banka, isoletta a nord di Celebes, l'Isola delle Spezie di portoghesi e olandesi. A giugno la struttura sarà inaugurata, con gli impianti di allevamento dei coralli su un fondale sabbioso riparato dalle onde del Pacifico, fittamente popolato da grandi colonie di soft corals. Le nuove colonie saranno in parte destinate anche a esperimenti di ri-forestazione di zone danneggiate della scogliera corallina.

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