Ebay, maxi-frode scoperta dalla Gdf sambenedettese

Ebay, maxi-frode scoperta dalla Gdf sambenedettese

L'evasione fiscale avveniva attraverso punti vendita “tradizionali” e su internet

Le indagini, sulla scorta degli elementi acquisiti dal Comando Provinciale di Ascoli, sono state avviate nel mese di novembre 2009 e si sono concluse a fine gennaio 2010, in stretta successione in virtù dei rilevati collegamenti ed hanno riguardato non solo gli aspetti di polizia amministrativa, ma anche quelli di polizia giudiziaria.
La frode avveniva attraverso punti vendita “tradizionali”  e in internet sul sito “eBay shop”.
Sono stati così presi in esame i cosiddetti “feedback” (contatti) dell'account. I militari hanno così scoperto alcune decine di migliaia di transazioni commerciali portate a buon fine. La maggior parte di queste, non avendo trovato corrispondenza nei registri contabili delle società, hanno costituito occasione per promuovere anche le attività di verifica fiscale.
La frode così attuata è stata infine ascritta a due delle tre società ed alla “persona fisica” che, a vario titolo, gestiva le medesime imprese - risultate tutte “evasori totali” - e quantificata dalle Fiamme Gialle della Compagnia di San Benedetto del Tronto in circa 2,3 milioni di euro di elementi positivi di reddito non dichiarati al Fisco, correlate violazioni all’I.V.A. per oltre 700.000 euro ed una sottrazione di elementi imponibili ai fini dell’I.R.A.P. per circa 2,3 milioni di euro.
Sono emerse anche responsabilità di carattere penale nei confronti di un ulteriore soggetto che, a vario titolo, gestiva le medesime imprese.