stazione di Montecosaro, al termine di serrate indagini condotte in merito alla rapina a mano armata perpetrata la sera di mercoledì 20 gennaio scorso, ai danni di un negozio di generi alimentari alla periferia del Comune di Montecosaro, nella frazione di Montecosaro Scalo, hanno identificato e sottoposto a fermo di indiziato di delitto J. A., ventunenne macedone, sul cui conto sono stati raccolti gravi indizi di colpevolezza.
L’uomo è stato rintracciato ed individuato la sera di venerdì 22 gennaio scorso in Tolentino, e dai controlli eseguiti nei suoi confronti è risultato che lo stesso era in possesso dell’autovettura utilizzata per la fuga, una Alfa Romeo Mito nera, del passamontagna e del giubbotto scuro utilizzati per commettere il delitto. Sia la macchina che gli altri oggetti sono stati ovviamente sequestrati. Questi elementi, uniti ad altri nel frattempo raccolti dagli investigatori, hanno fatto ritenere che ci si trovasse in presenza dell’autore della rapina in argomento e fatto scattare quindi le manette ai polsi del giovane, come detto, sottoposto a fermo di indiziato di delitto ed accompagnato presso la casa Circondariale di Ancona Montacuto. Il fermo è stato convalidato dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Macerata nel corso della relativa udienza tenutasi nella tarda mattinata odierna. L’uomo si trova tuttora ristretto presso la predetta casa circondariale, in custodia cautelare.
L’operazione va ad aggiungersi a quella dell’arresto in flagranza di reato operato, sempre dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia, questa volta in collaborazione con i colleghi della Stazione di Porto Potenza Picena, la sera del 20 gennaio scorso, nei confronti di un giovane tunisino trovato con un Kilo e mezzo di hascish pronto per lo spaccio