che dal 1998 opera in tutto il mondo nell'ambito della solidarietà sociale ed insieme ad altre organizzazioni internazionali nel settore della cooperazione. L'iniziativa è proposta da A+, associazione culturale di giovani architetti della provincia di Pesaro e Urbino, che si pone l'obiettivo di promuovere il dibattito architettonico nel territorio.
A tal proposito A+ ha pensato di portare anche nella nostra realtà la testimonianza di chi pensa l’architettura nel suo significato più ampio con particolare sensibilità verso le differenti tradizioni e le necessità delle popolazioni locali,con particolare attenzione  alla qualità e sostenibilità dell’ambiente, del territorio, della cultura del vivere e della storicità del costruire
'Architetti Senza Frontiere Italia' esporrà i propri lavori tra i quali: una scuola di veterinaria in Algeria, Housing sociale in Ghana, un progetto di riqualificazione del patrimonio culturale dell’oasi di Figuig in Marocco, ed altri progetti in Burkina Faso, in Messico, in Perù, in Kenya  ed anche in Italia.
Nell'ambito dell'esposizione, il 27 Dicembre alle ore 18.00 si terrà un incontro in cui si illustreranno gli obiettivi e le modalità di lavoro dell'associazione, con un approfondimento particolare sul progetto in corso di realizzazione nella Repubblica Democratica del Congo. Parlerà l'arch. Michelangelo Pavia, responsabile del progetto che riguarda la costruzione di un complesso scolastico e la messa in sicurezza di un quartiere di Badiadingi a Kinshasa, quartiere minacciato dall'erosione; per tutta la durata della mostra sarà attivata una raccolta fondi da destinare a questo obiettivo. Attraverso l'analisi del processo di ideazione e scrittura del progetto, ASF racconterà le modalità di approccio e gli obiettivi che l'associazione si prefigge di raggiungere con il proprio operato.
L'esposizione a San Domenico conterrà anche i progetti realizzati nel 2009 da A+.