Violenza sessuale, arrestato 32enne di Porto Sant'Elpidio

L'uomo è accusato di violenza sessuale nei confronti una donna di 33 anni di Pescara, ma all'epoca dei fatti residente a Civitanova Marche. In coincidenza di questa operazione ariva anche

l’Ispettore Capo Roberto Testa, nuovo Comandate del Reparto. La postrada Sottosezione di Porto San Giorgio, insieme a colleghi di Ascoli Piceno, al termine delle indagini, ha eseguito l’ordine di custodia cautelare in carcere di F.B. nato a Taranto nel 1977 e residente a Monte Urano (AP) ma domiciliato a Porto Sant’Elpidio.
Il mandato emesso dal G.I.P. dott. Pallucchini del Tribunale di Ancona vede come capi di imputazione: la violenza sessuale continuata, le lesioni personali e le minacce con atti persecutori (stalking).
La vittima, A.R. di 33 anni, residente a Pescara, dopo l’ultimo episodio di violenza avvenuto a fine luglio 2009, presso il casello autostradale di Loreto, veniva soccorsa da una pattuglia della Sottosezione di Porto San Giorgio e grazie alla fiducia riposta negli uomini della Polstrada, sporgeva formale atto di querela, nei confronti del suo carnefice, rivelando scenari agghiaccianti, mesi di torture psicologiche e costanti violenze fisiche e sessuali.
La paziente e certosina analisi dei due anni di angosciose vicende, dei certificati medici, degli SMS ricevuti dalla vittima, delle testimonianze rese a vario titolo da altri soggetti, hanno permesso al pm Lionello della Procura della Repubblica di Ancona, di costruire un solido castello accusatorio a carico di F.B. L’arrestato è tutt’ora detenuto in carcere e giovedì scorso è stato ascoltato nell’interrogatorio di Garanzia dal G.I.P. del Tribunale di Fermo.

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Accusato del reato nei confronti di una donna di origini pescaresi

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