Quarto seminario per promuovere il dibattito sullinclusione sociale
Il progetto è in collaborazione con SVIM e che ha come finalità promuovere il dibattito a livello nazionale ed europeo sulle tematiche di inclusione e protezione sociale al fine di rafforzare il Metodo Aperto di Coordinamento. La Regione Marche è capofila di un partenariato internazionale di 17 soggetti tra internazionali e nazionali. Dopo i seminari sul Lavoro come inclusione sociale, sulle politiche per gli anziani e sulle disabilità, è la volta delle politiche per l’Infanzia. Il quarto del ciclo di sei seminari in programma, dal titolo “ Proteggi l’Infanzia” si terrà il 10 dicembre dalle 9.30 in Regione a Palazzo Li Madou (V Piano) e focalizzerà l’attenzione su sul tema dei diritti e tutela dell’infanzia, ma vuole essere, oltre che un momento di informazione anche un confronto con gli enti, le istituzioni pubbliche interessate e gli organismi del terzo settore coinvolti nell’attuazione delle politiche. Vi parteciperanno oltre ai numerosi esperti, il presidente della giunta regionale, Gian Mario Spacca, l’assessore regionale alle politiche sociali, Marco Amagliani e il Presidente del Tribunale dei Minorenni, Ornella Riccio. Infatti, sta emergendo in maniera sempre più forte la necessità di promuovere forme di intesa e di coordinamento tra i numerosi attori che operano nel settore, per rafforzare l’integrazione delle funzioni e la reciproca collaborazione, per rendere più pronta ed adeguata l’azione sociale e legale di promozione, protezione e tutela dei minori. Il seminario sarà arricchito anche dalle testimonianze dirette di operatori volte ad esaminare le esperienze, le iniziative, gli interventi messi in atto a livello territoriale, sia nell’ambito dei servizi pubblici che privati. Nel pomeriggio è previsto un Tavolo di lavoro Tecnico-task force, il cui compito è quello di elaborare un piano di sviluppo che sulla base della valutazione delle criticità e delle problematiche emerse dal confronto della mattina, possa portare all’individuazione di prassi finalizzate al miglioramento degli interventi legislativi e delle metodologie sulla condizione dell’infanzia. Il piano verrà presentato successivamente ai decisori politici locali e regionali, durante il secondo ciclo di seminari, nella seconda fase del progetto OPEN.