Influenza A, vaccino a disposizione degli over65 a rischio

Influenza A, vaccino a disposizione degli over65 a rischio

Al via da mercoledì 9 dicembre

L’ordinanza non è ancora pubblicata ufficialmente, ma, tenuto conto delle numerose richieste pervenute, in questa prima fase di campagna vaccinale, ai Comitati Pandemici Locali e della sufficiente scorta di vaccino, in tutte le Zone Territoriali dell’ASUR da mercoledì 9 dicembre anche gli ultra sessantacinquenni con patologie a rischio potranno effettuare la vaccinazione pandemica. Per vaccinarsi, i cittadini con più di sessantacinque anni con patologie a rischio dovranno presentarsi ai centri di vaccinazione con un documento di riconoscimento e con la tessera di esenzione ticket per patologia.
Qualora siano affetti dalle patologie sopra indicate, ma non siano in possesso della esenzione ticket, dovranno invece avere la richiesta del medico curante. Gli orari di apertura dei centri vaccinali, come di consueto, saranno reperibili nel sito www.salute.marche.it  oppure telefonando al call center gratuito 800.186.006

Le patologie a rischio sono quelle già indicate nelle ordinanze precedenti:

-malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio, inclusa asma, displasia broncopolmonare, fibrosi cistica e BPCO;
-gravi malattie dell'apparato cardiocircolatorio, comprese le cardiopatie congenite ed acquisite;
-diabete mellito e altre malattie metaboliche;
-gravi epatopatie e cirrosi epatica;
-malattie renali con insufficienza renale;
-malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie;
-neoplasie;
-malattie congenite e acquisite che comportino carente produzione di anticorpi;
-immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV;
-malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinale;
-patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie, ad esempio malattie neuromuscolari;
-obesità con Indice di massa corporea (BMI) > 30 e gravi patologie concomitanti;
-condizione di familiare o di contatto stretto di soggetti ad alto rischio che, per controindicazioni temporanee o permanenti, non possono essere vaccinati.