In manette un sessantenne per il reato di bancarotta fraudolenta
Tribunale di Macerata, due persone provenienti dalla Repubblica Ceca, per il reato di “false dichiarazioni sull’identità personale”; i due, B. J., uomo di 54 anni e J. J., donna di 30 anni, sono stati controllati in città da una pattuglia di militari, ai quali la coppia ha tentato di fornire false dichiarazioni: solo in caserma si è appurata la reale identità dei due, che sono quindi stati denunciati.
Sempre nella stessa mattinata hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata anche F. B., ventinovenne residente in città ma originario del Venezuela, risultato responsabile, a seguito di indagini, del furto di un telefono cellulare del valore di circa duecento euro, ai danni di un giovane di Monturano, commesso lo scorso mese di giugno in questo centro.
Nella tarda serata di ieri, hanno arrestato R. V., sessantenne di Porto Sant’Elpidio, raggiunto da ordine di carcerazione del Tribunale di Macerata a seguito di condanna alla pena di due anni ed un mese di reclusione per il reato di bancarotta fraudolenta. L’uomo, dopo le formalità di rito, è stato accompagnato presso la casa circondariale di Ancona Montacuto, ove sconterà la pena.