Otto sono nel reparto rianimazione, 18 in malattie infettive, 6 in pediatria
I dati sono emersi nella riunione settimanale del Comitato pandemico regionale che ha analizzato l’andamento della malattia sulla base del monitoraggio condotto dagli operatori della Sorveglianza epidemiologica pandemica. Rispetto allo scorso anno, l’incidenza dei casi di influenza (senza distinzione tra stagionale e pandemica) risulta più elevata e ha interessato periodi dell’anno che, usualmente, non si caratterizzano per le sindromi influenzali.
Nella settimana dal 16 al 22 novembre, l’andamento risulta stabile, con un valore pari a 37,1 casi per mille assistiti (superiore al dato nazionale), a cui corrisponde una stima di circa 60 mila marchigiani affetti da sindromi influenzali (sempre senza distinzione tra stagionale e pandemica).
Le fasce più interessate sono quelle dei bambini e dei giovani. L’assenteismo scolastico (monitorato su 60 scuole, per complessivi 24.466 alunni) si attesta attorno a un 20 per cento. Dopo una tendenza in aumento delle scorse settimane, ora appare in diminuzione. Sul fronte dei ricoveri ospedalieri, dei 42 degenti: 7 appartengono alla fascia d’età 0-4 anni, 3 a quella 5-14, 26 alla 15-64, 6 a quella sopra 64. Riguardo l’area di cura, 18 sono assistiti nei reparti di malattie infettive, 8 in rianimazione, 6 in pediatria, 5 in medicina, 3 in pneumologia, 2 in altri reparti.
I decessi, a tutt’oggi, risultano 2. Gli accessi al Pronto soccorso, per sindrome influenzale, hanno registrato un incremento, passando da 330 a 529 nella settimana di riferimento (26 ottobre – 1 novembre), presso le strutture campione monitorate.
Non si sono avuti, invece, “picchi di attività”, nei 118 testati (Ancona e Ascoli Piceno): rispetto allo scorso anno, a fronte di un modesto aumento di richieste per patologie respiratorie (correlabili all’influenza), si è avuto un aumento di pazienti ricoverati. Il Laboratorio di virologia degli Ospedali Riuniti di Ancona, responsabile della sorveglianza virologica, nel periodo considerato ai fini della rilevazione, ha testato 959 campioni, di cui 399 (41,6%) sono risultati positivi per l’AH1N1. Ciò dimostra che gran parte delle sindromi influenzali attualmente rilevabili sono riferite al virus AH1N1, alle quali si affiancano, però, altre patologie causate dall’influenza stagionale. Il Call center della Regione (numero gratuito 800-186006), attivato lo scorso 2 novembre, ha risposto a 2.868 cittadini. Il sito dedicato alla pandemia www.salute.marche.it registra un notevole incremento delle visite, con una media giornaliera di 260 accessi e 1.756 pagine visitate. Per i 18.676 marchigiani che hanno chiesto la vaccinazione, è stato utilizzato il 20 per cento delle dosi pervenute dal Ministero: una percentuale in sintonia con la media nazionale.