Influenza A, bimbo dell'Ascolano ricoverato al Salesi

Influenza A, bimbo dell'Ascolano ricoverato al Salesi

Ora le condizioni sono in miglioramento. Salgono a 7 i ricoverati negli ospedali marchigiani

Il piccolo, proveniente dall'Ascolano, era stato ricoverato a San Benedetto e poi al Mazzoni prima di essere trasferito nel capoluogo. Ora salgono a sette, in tutto, le persone ricoverate per influenza A nelle strutture marchigiane.
Nelle Marche sono in arrivo altre 27 mila dosi di vaccino pandemico. Andranno ad aggiungersi alle 38 mila già pervenute.  Entro la settimana, quindi, saranno disponibili dosi sufficienti per vaccinare circa il 50 per cento della popolazione classificata “a rischio” dalle ordinanza ministeriali. Insieme a Lombardia ed Emilia Romagna, le Marche figurano tra le prime regioni ad aver avviato la fase due del programma di vaccinazione (quella che riguarda, appunto, le persone a rischio): una possibilità scaturita a seguito della bassa adesione del personale sanitario (5% nella prima settimana) che consente di utilizzare le dosi per le altre categorie previste nel programma pandemico (donne in gravidanza al secondo e terzo trimestre e donne che hanno partorito da meno di 6 mesi; bambini e ragazzi tra i 6 mesi e i 17 anni di età con patologie croniche che li espongono a più alti rischi di complicazioni; adulti di età inferiore a 65 anni con patologie croniche; bambini tra 6 e 24 mesi di età nati prematuri). Il punto è stato fatto nel corso della periodica riunione del Comitato pandemico regionale, che ha analizzato anche i primi dati emersi dall’attivazione del call center (numero telefonico gratuito 800.186.006).