Tutte le scene girate ad Ascoli. Il testo è un incitamento a donare sangue
un video del suo brano "Lu donatore", composto con il musicista Bruno Censori. Si tratta di una canzone in dialetto ascolano che è stata presentata fuori concorso al 10° Festival della Canzone Ascolana, lo scorso maggio, riscuotendo grandi consensi. Il testo è un incitamento a donare sangue, a non lasciare indietro l'occasione nascondendosi dietro il "da fare", il "non lo posso fare"».
Così Pier Paolo Piccioni "Petò" da poco nuovo comandante dei vigili urbani di Ascoli e leader del gruppo musicale dei Nerkias racconta la sua ultima avventura. «Ho accettato l'incarico - sono donatore AVIS anche io e sento il problema - purché potessimo valorizzare la nostra Ascoli. Così è stato. Tutte le scene del video sono state girate ad Ascoli, e come vedrete ci sono dentro un mucchio di posti meravigliosi della nostra città e un mucchio di persone (per il 99% donatori AVIS), tra le quali due personaggi eccellenti del panorama sportivo nazionale.
Mi aspetto che tutte le persone mandino il video agli amici, per riuscire a convincere qualche "pigrone" ad iscriversi all'AVIS. Di pigrizia si tratta nell'80% dei casi, e se pensiamo che in media per un trapianto di fegato servono circa 150 dosi di sangue ci rendiamo conto di quanto sangue realmente serva».
E il sangue, come dice la canzone di Alessandra e i Donattori, "nen se po' crià, ce vo' caccune che lu va a donà" ( "non si può creare, ci vuole qualcuno che vada a donarlo"). Si può trovare il video cliccando su questo link: http://www.youtube.com/watch?v=9Tf5snEW58c