Castel di Lama, saranno demolite le tre torri

Castel di Lama, saranno demolite le tre torri

Entro novembre saranno distrutte le strutture piezometriche a poca distanza dalle case

L’Amministrazione comunale annuncia che l’operazione verrà realizzata entro il mese di novembre. Le torri, alte decine di metri, alcune delle quali svettano sull’orizzonte anche a poche decine di metri dalla abitazioni di un quartiere, verranno distrutte con la dinamite in maniera controllata, o con altri esplosivi in grado di garantire la sicurezza nella zone circostanti.
“ Le torri piezometriche dell’acqua – dice il sindaco Patrizia Rossini – hanno esaurito la loro funzione, e per questo abbiamo deciso, in accordo con gli esperti e i tecnici competenti, di demolire senza procurare disagi ai residenti. In questo modo – aggiunge – recupereremo altri spazi pubblici per il paese, realizzando parcheggi e aree destinate all’interesse collettivo“.
Non è stata ancora decisa la data, ma tutto è pronto per far partire l’operazione, nella massima sicurezza, entro il mese di novembre. Dove le torri sono ubicate vicino alle abitazioni, la demolizione verrà attuata con precauzioni ancora maggiori, in maniera da evitare effetti indesiderati sul quartiere e sui residenti. E il tutto, c’è da dire, rappresenterà anche un piccolo evento spettacolare, data la mole delle strutture, e anche la delicatezza dell’intervento programmato. Una volta distrutte le torri comunque, utilizzate nel passato per il controllo della pressione, del livello e della distribuzione dell’acqua in alcune zone collinari o in declivio, cambierà ancora dunque il paesaggio urbano di Castel di Lama, che negli ultimi anni ha già subito un notevole cambiamento, in termini urbanistici e territoriali.
Con alcune opere poi, come la nuova grande chiesa di Piattoni o il futuro Palazzetto polifunzionale di Villa S.Antonio, in Piazza della Libertà – bando in project financing ancora aperte per le imprese e i privati – che andranno ancora di più a definire il perimetro e la fisionomia urbana e ambientale della cittadina, vicina ormai ai 9 mila abitanti.