/Europa, misure di sostegno ai produttori di latte
Europa, misure di sostegno ai produttori di latte
E stato inoltre rafforzato il programma di distribuzione di latte nelle scuole
lattiero caseario. La prima propone che il settore sia tutelato, in futuro, da una clausola di emergenza, che consentirebbe una reazione più rapida in caso di turbativa del mercato, questa è già applicata in altri settori agricoli. In secondo luogo, per gli anni di quota 2009/2010 e 2010/2011, le modifiche apportate al funzionamento dei regimi di riscatto delle quote da parte degli Stati membri garantiranno che le quote riscattate, conservate nella riserva nazionale,non siano più considerate come facenti parte della quota nazionale al momento di decidere se si debba riscuotere un prelievo supplementare sulle eccedenze. Se viene imposto il prelievo supplementare,la parte corrispondente alla quota riscattata,potrà essere utilizzata dagli Stati membri per ristrutturare il settore.
Queste due importanti modifiche saranno discusse dal Consiglio dei ministri dell’Agricoltura lunedì 19 ottobre. Nelle prossime settimane la Commissione adotterà un pacchetto di modifiche alla normativa sugli aiuti di Stato per consentire agli Stati membri di versare entro il 2010 fino a 15.000 euro per produttore sotto forma di aiuti nazionali.
La Commissione prevede di spendere quest’anno fino a 600 milioni di euro per misure a sostegno del mercato lattiero-caseario, sempre nella seduta del 19 ottobre proporrà di prolungare il periodo di intervento .
Quest’anno il 70%dei pagamenti diretti potrà essere versato sei settimane prima del solito e cioè fin dal 16 ottobre.
Dati recenti mostrano una ripresa dei prezzi non solo per tutti i prodotti lattiero-caseari ma anche per il latte crudo franco azienda. Il prezzo medio del latte nei mesi di luglio ed agosto era valutato intorno ai 25-26 centesimi di euro al litro ed un ulteriore aumento di 1-2 centesimi è previsto per le consegne di ottobre. I prezzi di burro e latte scremato in polvere sono aumentati del 7-9% in tre mesi e si attestano al disopra del livello di intervento.
Nell’ambito della riforma PAC a favore dei produttori lattieri, e nel contesto del piano di ripresa economica,la Commissione informa che sono stati sbloccati 4,2 miliardi di euro per rispondere alle nuove sfide, tra cui la ristrutturazione del settore lattiero-caseario. E’ stato inoltre rafforzato il programma di distribuzione di latte nelle scuole ampliando la gamma di prodotti e la fascia di età dei beneficiari.
Attualmente la Commissione ha in cantiere una relazione sulla filiera di approvvigionamento per far luce sul suo funzionamento e per accertare se vi siano problemi di concorrenza. Questa relazione verrà resa nota e discussa ad alto livello entro fine anno.