Consentirà agli utenti di pagare facilmente grazie ad un abbonamento unico
autostradale.Tali sistemi funzionano con una apparecchiatura di bordo che comunica le caratteristiche del veicolo ai gestori dell’infrastruttura stradale per stabilire l’importo del pedaggio, basato sul peso e le dimensioni del veicolo. Questi vari sistemi di pagamento nazionali sono però incompatibili tra di loro;così ad esempio per viaggiare dal Portogallo alla Danimarca un autotrasportatore dovrebbe avere ben cinque apparecchiature sul cruscotto del veicolo, ognuna delle quali corrisponde ad un abbonamento specifico per un determinato gestore stradale.
Per ovviare a tutti questi inconvenienti, martedì 6 ottobre la Commissione Europea ha adottato una decisione che stabilisce le specifiche ed i requisiti tecnici essenziali per il lancio di un Servizio europeo di telepedaggio denominato EETS che consentirà agli utenti di tutte le autostrade, di pagare facilmente i pedaggi in tutta l’Unione europea grazie ad un abbonamento unico stipulato con un prestatore di servizi, ed una unica apparecchiatura di bordo.
Il servizio EETS ridurrà quindi le operazioni di pagamento in contanti ai caselli, migliorando il flusso di traffico e riducendo la congestione sulle autostrade europee.
Il Vice presidente della Commissione Europea Antonio Tajani,responsabile dei trasporti commentando la decisione ha detto:”il servizio europeo di telepedaggio oggi adottato,costituisce il provvedimento più importante per gli autotrasportatori europei dopo la soppressione dei controlli alle frontiere”.
La deliberazione della Commissione stabilisce i diritti e gli obblighi dei gestori che impongono i pedaggi,dei prestatori di servizi e degli utenti per cui questi ultimi potranno sottoscrivere un abbonamento con un prestatore di servizi di loro scelta. I gestori dei pedaggi comunicheranno gli importi dovuti ai prestatori di servizi che li fattureranno agli utenti.
Il telepedaggio EETS sarà disponibile entro tre anni per i veicoli stradali di peso superiore a 3,5 tonnellate o che possono trasportare più di nove passeggeri compreso il conducente,mentre sarà esteso a tutti gli altri autoveicoli entro cinque anni.
