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Ordinanza antiprostituzione, effetti a Sant'Elpidio
Sanzionata una donna rumena con la pena pecuniaria di 500 euro
I carabinieri della stazione di Sant’Elpidio a Mare hanno accertato che, nei giorni scorsi, a violare l’atto è stata una prostituta di nazionalità rumena fermata proprio dai militari dell’Arma lungo Strada Fratte.
La donna è stata accusata di aver assunto “atteggiamenti e comportamenti che manifestavano inequivocabilmente l’intenzione di adescare clienti o esercitare l’attività di meretricio” e per questo è stata sanzionata con la pena pecuniaria di 500 euro.
Come si ricorderà l’ordinanza prevede in dettaglio che “in tutto il territorio comunale è vietato concordare prestazioni sessuali a pagamento o intrattenersi solo per chiedere informazioni a chi esercita tale attività su strada o che per l’atteggiamento, o per l’abbigliamento o per le modalità comportamentali, manifestano comunque l’intenzione di esercitare l’attività consistente in prestazioni sessuali. Vietato anche fermarsi rimanendo nell’abitacolo dell’auto solo per contattare chi svolge il meretricio o consentirne l’ingresso nel mezzo”.
“Si tratta di una delle prime conseguenze dell’atto che è stato emanato per garantire la sicurezza ai cittadini e che, insieme al regolamento della videsorveglianza approvato all’unanimità in Consiglio Comunale, farà da deterrente contro i fenomeni di microcriminalità. Ringrazio i carabinieri della stazione di Sant’Elpidio a Mare che, con il loro operato, hanno vigilato sul rispetto di questa ordinanza, sanzionando i primi contravventori” ha commentato il sindaco Alessandro Mezzanotte.
