L'associazione On the Road parteciperà all'incontro con propri relatori
sociale per scambiare “saperi” e creare buone prassi, per riconoscere con tempestività le vittime di tratta di esseri umani e intervenire in modo più efficace nel contrasto a un fenomeno che sta cambiando: quello della tratta di esseri umani finalizzata al grave sfruttamento sessuale e oggi, sempre di più, lavorativo.
E’ questo l’ obiettivo del seminario di formazione congiunta sul tema “Repressione della criminalità e individuazione delle vittime di tratta” che si è tenuto oggi dalle 9 alle 14 presso la sala consiliare del Comune di Porto Sant’Elpidio nell’ambito del progetto “Comunità responsabile” , finanziato dalla Regione Marche e a titolarità dell'Ambito XX.
Non sono solo sfruttate nel mondo della prostituzione le persone vittime di tratta di esseri umani: nei settori dell’artigianato e dell’industria, dell’agricoltura e dell’edilizia sono sempre più numerosi i casi di migranti uomini vittime di tratta finalizzata al grave sfruttamento lavorativo. Lo testimonia l’attività dell’associazione On the Road che parteciperà al seminario con propri relatori sui seguenti temi:
- “Individuazione della Vittima, definizione, protocolli locali - esempio protocollo di Teramo”
- “Emersione della vittima di tratta, percorsi di protezione sociale”
Il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Teramo David Mancini interverrà sul tema “Indagini delle FFOO sulle reti di sfruttamento: lo scenario nazionale e internazionale”.
Sono previsti inoltre contributi dei responsabili locali delle Forze dell’Ordine.
Ha assicurato la presenza il Vice Prefetto di Ascoli Piceno, Filippo Lacava. Per gli Assessori provinciali Giuseppe Bondonno e Gaetano Massucci, così come per il Prefetto della neo-provincia Fermana, Emilia Zarrilli il seminario sarà una prima occasione di confronto con le associazioni e gli operatori del territorio dopo il recente insediamento.