Operaia aggredita verbalmente poi sospesa dal lavoro

Operaia aggredita verbalmente poi sospesa dal lavoro

La donna è dipendente dell'Ascoli Servizi comunali. Sdl pronto al ricorso legale

Lo denuncia il Sindacato dei Lavoratori, alla quale l’operaia si era rivolta dopo i fatti di cui è stata vittima. Alcuni giorni fa la donna si era recata presso gli uffici della società per discutere con un dirigente, e far presente – senza l’assistenza di alcun sindacalista o altro – le proprie problematiche lavorative, in relazione a turni di servizio in strada molto difficili da gestire per lei.
La dipendente dell’Ascoli Servizi comunali, secondo il SDL, «non solo non ha avuto nessuna risposta dal responsabile direttore del suo reparto, ma appena fuori dall’ufficio, è stata redarguita pesantemente da un assessore comunale.
Questo assessore l’ha aggredita verbalmente – dice Andrea Quaglietti – dicendole che non doveva permettersi di criticare l’azienda e mettersi a discutere i turni di lavoro».
Appena una settimana dopo l’episodio, le cose sono ancora peggiorate. «Dopo il danno, è arrivata anche la beffa – afferma Quaglietti. L’operaia addetta alla raccolta dei rifiuti è stata sospesa dal servizio. Naturalmente noi – continua il sindacalista SDL – abbiamo subito fatto ricorso ad un legale, per rispondere sul piano giudiziario alla scandalosa azione dell’azienda comunale».
Per Quaglietti, comunque, questo caso «testimonia ancora una volta quale sia la realtà attuale dei dipendenti dell’Ascoli Servizi Comunali, che non possono discutere niente e soprattutto non hanno rappresentanza sindacale, perché la RSU in carica da anni non si dimette, come chiesto dal SDL e dai lavoratori, i quali hanno firmato da tempo e in larga maggioranza una petizione per tenere nuove elezioni sindacali interne. A molti mesi da questa petizione la situazione rimane bloccata, con ripercussioni che arrivano anche al caso limite della donna appena sospesa dal lavoro».