incontri con la società Restart e il Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, allo sviluppo dei tavoli di co-progettazione: inizia una stagione cruciale per decidere il futuro dell’area dello stabilimento ex Sgl Carbon.
Dopo i risultati positivi dei tavoli di lavoro
organizzati il 2 e 3 luglio scorsi, è ripresa a pieno regime l’attività del Forum di progettazione partecipata per l’area dello stabilimento dell’ex Sgl Carbon, promosso da Legambiente e Bottega del Terzo settore, in collaborazione con il Comune di Ascoli
Piceno. Dalle due giornate di lavoro, infatti, sono emerse progettualità specifiche su cui sviluppare sinergie utili tra le diverse realtà coinvolte.
Il 7 ottobre, presso la sede della Bottega, verranno organizzati tavoli di co-progettazione su temi come gli
spazi e le iniziative per l’arte contemporanea, la progettazione del futuro parco e della mobilità sostenibile, l’accessibilità agli sport cosiddetti minori, l’organizzazione di servizi sociali, le attività economiche da sviluppare nelle aree verdi, la definizione
delle iniziative per custodire e rinnovare la memoria di luoghi che hanno segnato profondamente la storia della città.
“L’obiettivo è quello di accelerare la definizione di tutti quei progetti - – dichiara Enrico Fontana, della segreteria nazionale di Legambiente
– che presentano caratteristiche di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Abbiamo raccolto fino alla scadenza dei termini, dello scorso 23 giugno, ben 36 proposte. Le analizzeremo tutte ma abbiamo individuato, proprio grazie al lavoro dei primi di
luglio, quelle che possiedono i requisiti potenziali, su cui costruire la seconda fase del nostro impegno, dedicata allo sviluppo delle interazioni possibili tra i soggetti proponenti, fondate su principi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Un lavoro intenso, a cui si accompagnerà quello di analisi delle proposte di bonifica dell’intera area”.
Il buon esito della prima fase di acquisizione
dei progetti e condivisione delle proposte è stato al centro degli incontri avuti nei giorni scorsi sia con la società Restart, rappresentata da Roberta Faraotti e Alfredo Sperandio, che con il sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, insieme al suo delegato
per l’attuazione del Protocollo d’intesa con Legambiente, Giuseppe Cinti.
“Alla società Restart e al Sindaco – spiega Marco Regnicoli, presidente della Bottega del Terzo Settore – abbiamo raccontato come
la Bottega abbia notato un progressivo aumento delle interazioni con la comunità
in generale, anche grazie a nuove occasioni di collaborazione in ambiti come l’arte e la cultura. Sarà fondamentale tenere alto il livello di interessamento e di coinvolgimento della comunità intorno al processo di rigenerazione del sito, anche dal punto di
vista culturale e sociale, per cui si è pronti a sviluppare rapidamente la nuova stagione di progettazione e messa a terra delle idee ad alto potenziale di riuscita”.
Con la società Restart, in particolare, saranno
analizzate le sinergie possibili per quanto riguarda le proposte progettuali presentate al Forum e il nascente polo d’innovazione tecnologica previsto dalla società CNext Piceno, dalla nascita di un “Living Lab” dedicato all’ambiente e alla salute alla formazione
sull’intelligenza artificiale.
Dall’incontro con il Sindaco Fioravanti, infine, è emersa la comune volontà di valorizzare le progettualità più interessanti e realizzabili nell’ambito del Masterplan che dovrà seguire la fase di bonifica dell’intera area.
Al
riguardo è stata concordata la partecipazione di Legambiente, attraverso il proprio Ufficio scientifico nazionale, ai tavoli di lavoro e alle prossime conferenze di servizi sull’area, con un sopralluogo da svolgere, insieme al circolo di Legambiente di Ascoli
Piceno, nel mese di ottobre nell’area dell’ex Sgl Carbon.