Il prof. Giuseppe Lavenia,
psicoterapeuta e presidente dell'Associazione Nazionale Dipendenze
Tecnologiche e Cyberbullismo, pone l'accento sulle implicazioni dei
"like" e sull'importanza della responsabilità e della
consapevolezza nella vita reale e digitale.
Nell'era dei social
media, il significato dei "like" spesso svanisce nel nulla
e, purtroppo, talvolta si trasforma in tragedie. Il Prof. Lavenia
invita a riflettere sulla tematica delle colpe, preferendo invece
discutere di responsabilità e consapevolezza. Che si tratti di
azioni nel mondo fisico o in quello virtuale, il loro significato non
cambia.
Il Prof. Lavenia rivolge la sua attenzione ai giovani
Youtuber coinvolti in un recente incidente, che oggi devono
affrontare le loro responsabilità reali. Avrebbero dovuto essere più
consapevoli quando creavano contenuti digitali, ma l'immersione
intensa nel mondo virtuale li ha allontanati dalla realtà,
spingendoli a creare video con contenuti sempre più "borderline".
Questa volta, deviare dalla retta via non è stato solo un gioco. La
vita spezzata di un bambino e della sua famiglia richiede una chiara
definizione delle responsabilità, anche se ciò purtroppo non
cambierà le conseguenze.
Siamo tutti esposti, come in una
vetrina. Senza accorgercene, ci siamo trasformati in oggetti che si
auto-espongono sui social media, desiderando avidamente
l'approvazione degli altri. La dittatura del "mi piace" ci
sottomette volentieri, mentre bramiamo un aumento dei nostri
follower. Cerchiamo di sentirci qualcuno, anche solo in quel mondo
etereo che è la rete. Il tema centrale rimane sempre lo stesso: la
consapevolezza dei nostri pensieri, delle nostre parole e delle
nostre azioni, sia nel mondo reale che in quello digitale. Solo così
potremo davvero costruire una comunità autentica, impegnata a
promuovere il valore della vita.
Il Prof. Lavenia ci invita a
riflettere su queste questioni cruciali, affinché ognuno di noi
possa contribuire alla costruzione di un mondo migliore, in cui la
responsabilità e la consapevolezza guidino le nostre azioni e le
nostre interazioni digitali.