Poste le basi per fare nell’Ascolano uno dei poli del sistema nazionale dell’innovazione di C.NEXT.
Ascoli
Piceno, 6 dicembre 2023
– Si è tenuto ieri presso Bottega del Terzo Settore l’evento
“Imprese | Innovazione. C.NEXT con il territorio” promosso da
Fondazione
Sviluppo per la Comunità – ETS
e C.NEXT
spa,
società che sviluppa innovation hub sul territorio italiano con
l’obiettivo di definire un sistema nazionale dell’innovazione.
Un’occasione per imprese, organizzazioni e istituzioni ascolane e
marchigiane per condividere riflessioni sui temi urgenti
dell’innovazione e dello sviluppo del territorio.
Il
dibattito ha preso le mosse mettendo a tema dapprima le dinamiche in
cui le comunità locali possono governare le transizioni in atto
traendone il massimo beneficio e, in seconda battuta, la capacità
delle imprese di accogliere l’innovazione per affrontare a proprio
vantaggio tali cambiamenti. Fil
ruoge
delle opinioni emerse nel Forum l’obiettivo di fondo, ovvero quello
di una crescita del tessuto imprenditoriale coniugata con la
trasformazione del territorio inteso nel senso più ampio.
Angelo Galeati, presidente di Fondazione Sviluppo per la Comunità – ETS commenta così la giornata: “Il Piceno ha grande bisogno di nuove competenze e questo modello di sviluppo può essere la chiave per far sì che le aziende siano motivate a restare e anzi a continuare ad investire qui piuttosto che altrove, trovando adeguato supporto ai propri progetti di innovazione. Questa può e deve diventare una leva importante per trattenere e attrarre i giovani, sia per la ricerca di percorsi lavorativi stimolanti, sia per avviare nuove imprese che potranno diventare a loro volta vivaio per le nostre zone industriali.”
C.NEXT ha presentato la NExT Innovation®, il modello di sviluppo territoriale che fa dell’innovazione e del trasferimento tecnologico da impresa a impresa la leva attraverso la quale sviluppare poli di innovazione in grado di stimolare la rigenerazione economica, sociale e culturale di aree urbane depresse.
Tale modello in un contesto ricco di innovazione e di contenuti come quello di un Innovation hub è reso efficace dal coinvolgimento di tutti gli attori economici locali: le imprese, le istituzioni, le università, il mondo dei capitali e le aziende incubate nel polo di innovazione. Il trasferimento tecnologico avviene, infatti, attraverso l’attivazione di team ad assetto variabile (composti da risorse interne all’Innovation Hub) ingaggiati in funzione delle competenze necessarie, di volta in volta, allo sviluppo digitale delle aziende che si propongono di fare il “grande salto” dell’innovazione di processo e di prodotto.
In tal senso gli interventi del sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, che ha ricordato l'importanza di iniziative come questa che rispondono esattamente alle esigenze del PNRR per la rigenerazione urbana, sociale ed economica delle comunità, e del presidente della Camera di Commercio delle Marche, Gino Sabatini, che plaude al progetto che vedrà sicuramente ancora il sostegno camerale regionale analogamente a quanto accaduto per la nascita di ComoNext.
Aggiunge
Stefano
Soliano,
Amministratore delegato di C.NEXT: “Si è trattato di un incontro
prezioso che si inserisce in un percorso avviato su iniziativa di
Fondazione Sviluppo per la Comunità – ETS e con il supporto
dell’intero sistema di stakeholder del territorio. Alla luce di
quanto fatto fino qui, auspichiamo la possibilità che Ascoli Piceno
possa essere uno dei poli di eccellenza del sistema nazionale
dell’innovazione che C.NEXT sta sviluppando. Il documento di
assessment che stiamo realizzando – e che presenteremo al
territorio all’inizio del prossimo anno – sarà il prossimo passo
importante di quel percorso”.
Nella seconda parte dell’incontro alla Bottega del Terzo Settore, attraverso tavoli tematici guidati da esperti e dedicati a due macro-trend tecnologici, Intelligenza artificiale e Industria 5.0, sono state indagate le dinamiche attraverso le quali le realtà economiche del territorio attivano i loro percorsi di sviluppo accedendo alle opportunità offerte dall’ecosistema territoriale condividendo la possibilità di un modello comune condiviso.
Presenti in sala tantissime aziende invitate dai rappresentanti di associazioni, enti ed istituzioni che già nelle scorse settimane avevano fornito il loro sostegno per la prosecuzione del progetto: ANCE, Confindustria Ascoli Piceno , CNA Picena , Confcommercio, Confesercenti, Coldiretti, BIM Tronto, Fondazione Ottavio Sgariglia Dal Monte , l'Ordine dei Commercialisti, l'Ordine degli Avvocati, Università Politecnica delle Marche e Fondazione ITS Marche Academy.