/Caso Spinelli: domiciliari a Piunti, Spinelli ribatte alle accuse
Caso Spinelli: domiciliari a Piunti, Spinelli ribatte alle accuse
Il difensore di Piunti chiama in causa il Tribunale fallimentare
Il pm Carmine Pirozzoli ha dato il parere positivo. Durante l'interrogatorio il difensore di Piunti, per debellare il teorema accusatorio, ha posto ai magistrati un interrogativo cruciale: i movimenti penalmente rilevanti secondo l'accusa si sarebbero verificati mentre le attivita della Spinelli Trasporti erano sotto la lente d'ingradimento del Tribunale (Giudice delegato ai fallimenti e del commissario giudiziale) vista la procedura di concordato preventivo poi omologato? Successivamente è stato interrogato Domenico Spinelli che ha negato ogni addebito, ribattendo punto per punto le accuse degli inquirenti con l'invito anche a fare chiarezza sulle situazioni estere che hanno destato sospetti. Anche nel suo caso gli avvocati Francesco Voltattorni e Sara Pagnoni hanno chiesto la scarcerazione. Il Gip Gianfelice si è riservato.
Secondo l'avvocato Voltattorni un provvedimento di arresto per un'inchiesta che si regge per lo più su differenze di valutazione per vendite di automezzi e immobili (capannoni industriali) è eccessivo. «Eurotax non è il vangelo - dice Voltattorni - se un auto è valutata ad esempio 3 mila euro e viene venduta a 2 mila non si può dire che è stata venduta a valore inferiore a quello di mercato senza andare a vedere lo stato effettivo dell'auto e se ha accumulato centinaia di migliaia di chilometri, se ha avuto incidenti. Tutti fattori che deprezzano l'auto.
Così per gli immobili. un conto è la valutazione fatta da una banca per ottenere un mutuo, altro è andarlo a rivendere sul libero mercato, specialmente in un periodo di crisi».