/La Provincia si candida ad ospitare le celebarazioni dell'Unità d'Italia
La Provincia si candida ad ospitare le celebarazioni dell'Unità d'Italia
Valorizzerebbe la funzione del Centro Italia come cerniera dell'intero Paese
Matteo Ricci, alla guida dell'Amministrazione di viale Gramsci, ha scritto al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per "segnalare la totale disponibilità, accogliendo in tal senso il sentire diffuso dell'intera comunità provinciale".
L'iniziativa, fa notare il presidente Ricci, "valorizzerebbe la funzione del Centro Italia come cerniera dell'intero Paese, uscendo dallo sterile dibattito Nord-Sud e, qualora dovesse essere decisa, questa si realizzerebbe in uno dei territori più operosi del Paese".
Nei giorni scorsi Matteo Ricci ha aperto nel dibattito nazionale la "questione Centro Italia" invitando Marche, Toscana, Umbria, Lazio ed Emilia Romagna a organizzarsi per fare fronte unico, rimboccarsi le maniche e rivendicare insieme le esigenze dei territori ("Si rischia di restare schiacciati da un Governo che si preoccupa da una parte di rispondere ai ricatti della Lega, dall'altra a quelli di Lombardo e del cosiddetto "partito del Sud").
"Tutte le grandi democrazie sono orgogliose della propria storia, in particolare quando questa si riferisce alla costituzione della loro Unità nazionale - scrive il presidente della Provincia al capo del Quirinale -. Per l'Italia sembrano valere altri ragionamenti, che ci allontanano da quelle esigenze bipartisan di valorizzare l'Italia e gli italiani e quindi irrobustire l'Europa e il dialogo internazionale, multilaterale, sempre più indispensabile. Mi sento quindi di condividere in pieno le sue preoccupazioni sul giusto valore che deve essere dato alle celebrazioni del 150° anniversario dell'Unità d'Italia e della necessità che vengano fissate quanto prima le iniziative da tenersi nel 2011".
C'è anche una proposta di location, nella lettera di Ricci: "Si potrebbe rendere omaggio alla nostra città di Pergola, insignita di medaglia d'oro per essere insorta l'8 settembre 1860, contribuendo al ricongiungimento delle truppe piemontesi con quelle garibaldine, oppure realizzare un momento di riflessione su alcune eminenti figure del Risorgimento italiano come Terenzio Mamiani, Sara Levi Nathan e Luigi Bartolucci".