Stando alle conclusioni di uno studio condotto presso l'Università dell'Arizona (Stati Uniti), gli uomini che decidono di sposarsi avrebbero dei benefici per la salute paragonabili a quelli che si avrebbero smettendo di fumare, tali benefici non sono stati però rilevati nelle donne.
I risultati della ricerca sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Psychomatic Medicine (Agosto 2009).
I ricercatori che hanno condotto lo studio spiegano che il matrimonio ridurrebbe di oltre il 10 percento, percentuale paragonabile a quella che si otterrebbe smettendo di fumare, i rischi di gravi problemi di salute. Le conclusioni sono frutto di uno studio condotto su 1.715 volontari, uomini e donne, con un'età compresa tra i 57 e gli 85 anni.
Durante le analisi gli esperti si sono concentrati in particolar modo sulla proteina C-reattiva (CRP), una sostanza prodotta dal fegato in risposta alle infiammazioni. In base ai risultati raccolti in studi precedenti, la proteina C-reattiva (CRP) è legata a malattie cardiache, ictus e alcune forme di depressione.
Dalle analisi dei volontari si è potuto osservare che nelle donne sposate i livelli di CRP sono pressoché identici a quelli delle donne nubili. Negli uomini, invece, il matrimonio sembra fare decisamente bene. Quelli sposati, rispetto agli scapoli, presentavano un livello di CRP più basso, una media di 1,16 milligrammi per litro di sangue contro i 2,72.
Tony Cassidy, professore presso l'Università dell'Ulster, commentando i dati della ricerca spiega che la riduzione del rischio è da attribuire al legame solido che si instaura nella coppia nel corso degli anni. Sposandosi gli uomini ricevono un supporto dalle donne che non potrebbero ottenere dagli amici. In conclusione gli esperti mettono comunque in guardia gli uomini, prima di tutto si parla di unioni stabili e che durano negli anni, secondariamente è sempre bene seguire una dieta equilibrata e fumare poco per mantenere sano il cuore.