nel documento sono stati individuati gli interventi previsti per la copertura dell'intero territorio regionale con reti a larga banda e finanziati con il POR Marche 2007-2013.
Il piano prevede i seguenti tre tipi d'intervento che dovranno servire a superare il cosiddetto "digital divide" di breve, medio e lungo periodo:
- la costituzione di una vera e propria dorsale in fibra ottica, un’attività a cui la Provincia di Ascoli Piceno sta partecipando attivamente mediante la predisposizione della convenzione che regolerà i rapporti con la Società Infratel SpA, incaricata dalla Regione Marche per la stesura della fibra ottica sulle strade provinciali.
- interconnessione in fibra e potenziamento delle centrali telefoniche non ancora connesse per ridurre il "digital divide" di medio e lungo periodo.
- creazione di un sistema di accesso di tipo wireless nelle aree non coperte del territorio regionale per ridurre il "digitai divide" di breve periodo.
In questi interventi è previsto un ruolo diretto di tutte le Province marchigiane soprattutto per la realizzazione delle reti wireless di completamento sul territorio; in particolare la Provincia di Ascoli Piceno co-finanzierà l'investimento relativo agli impianti senza fili che copriranno le zone marginali e/o non servite del territorio.
"Effettueremo ogni sforzo per garantire un servizio necessario ai cittadini ed alle imprese - ha dichiarato l'Assessore provinciale all'Informatizzazione Filippo Olivieri - non è infatti pensabile lasciare scoperte alcune zone dove i cittadini non possono cogliere le giuste opportunità di ottenere i vantaggi che internet offre e le aziende non riescono a competere con il mercato globale".
"Condividiamo il lavoro sviluppato dalla Regione Marche sul tema della banda larga - ha affermato il Presidente della Provincia Piero Celani - pur nella dovuta considerazione che ci aspettiamo rapidi progetti speciali, anche nel campo dell'innovazione e dell'aiuto tecnologico alle imprese, che il nostro territorio piceno attende da troppo tempo, ben prima della gravosa crisi tuttora in atto".