Da tempo il Partito Democratico segnala la necessità di affrontare il problema del lavoro nel nostro territorio in modo organico, sollecitando interventi costanti e capaci di tenere desta l’attenzione di tutti su questo problema: problema che riguarda tragicamente i dipendenti coinvolti ma di riflesso l’intera città, che non può rassegnarsi ma deve reagire con orgoglio e senso di appartenenza alla propria comunità.
Per questo il PD invita il Sindaco Castelli a mettere in campo ogni strategia per favorire tutti gli interventi utili a scongiurare quello che appare come l’ultimo e più grave episodio di una deriva occupazionale già da tempo segnalata, in discontinuità con le iniziative episodiche e poco incisive che hanno distinto la passata amministrazione. E’ necessario inoltre, che anche l’Associazione Industriali svolga un ruolo leader all’interno del contesto economico della città, definendo quali siano le migliori opportunità, gli indirizzi e i ruoli per il rilancio della nostra terra.
Il PD di Ascoli è intenzionato a svolgere il proprio ruolo politico, promuovendo un incontro urgente con i propri rappresentanti istituzionali e soprattutto tenendo desta l’attenzione dell’intera comunità cittadina sul gravissimo problema, anche convocando un Consiglio Comunale aperto in cui il Sindaco riferisca alla città delle iniziative intraprese e delle risposte ottenute dal governo nazionale, spesso impegnato più nei proclami sulla fine della crisi piuttosto che nell’individuazione di soluzioni concrete».
Valentina Bellini, coordinatore comunale Pd Ascoli
«Il partito della Rifondazione Comunista di Ascoli è al fianco di tutti i lavoratori colpiti dalla crisi economica e industriale.
La vicenda della Manuli Rubber è la fine di un ciclo di attesa troppo lungo giocato dal sindacato e
dai padroni sulla pelle dei lavoratori.
La mobilità per gli oltre 375 lavoratori del sito di Ascoli Piceno giunge in un quadro di smantellamento della nostra zona industriale ormai non più sopportabile: ricordiamo la chiusura della Cartiera, il mancato ricollocamento degli operai Carbon, le mobilità alla Pfizer e alla Novico.
E’ da questa situazione comune che gli operai devono raccogliere le loro forze facendo fronte comune contro la chiusura degli stabilimenti, contro i licenziamenti e lo spostamento delle macchine.
E’ stato già convocato per il giorno 4/8/2009 un direttivo straordinario per discutere la situazione e le coordinate che il partito seguirà in merito, aperto a tutte le lavoratrici e i lavoratori che volessero intervenire».
Rifondazione Comunista
Ascoli Piceno.