Pinacoteca, Arengo e La Scopa accessibili a settembre

Pinacoteca, Arengo e La Scopa accessibili a settembre

Pronta, al termine delle vacanze natalizie, la scuola materna di Poggio di Bretta

la possibilità di accedere di nuovo agli edifici in questione. «Per quanto riguarda l'Arengo – dice il sindaco Guido Castelli – ingabbieremo le arcate e rinforzeremo le colonne che i tecnici dicono hanno una pressione statica importante.
Si tratta di strutture reticolari che saranno rese meno impattanti dal punto di vista visivo grazie a decorazioni. Spesa prevista 80 mila euro». Per il reperimento dei fondi è già stato sollecitato il sottosegretario di stato ai beni culturali e il presidente della Regione Gian Mario Spacca trattandosi di edifici di rilevanza culturale. Per S. Maria della Carità c'è stato uno studio del professor Enrico Quagliarini dell'Università Politecnica delle Marche. La chiesa al suo interno conserva prestigiose opere d'arte, ha valenza turistica ed è importante per il culto (l'adorazione eucaristica perpetua).
Occorrerà una spesa di circa 40 mila euro dei quali 20 mila sono stati stanziati dalla Fondazione Carisap e altrettanti saranno a carico del Comune. Tutti i lavori partiranno entro il mese di agosto. Buone notizie per le famiglia di Poggio di Bretta che hanno bimbi in età di scuola materna. Sono costretti da circa tre anni a portare i loro figli alla scuola materna di Marino del Tronto.
Si calcola che al rientro dalle prossime festività natalizie i bambini potranno frequentare la scuola materna di Poggio di Bretta che per quel periodo sarà realizzata completamente. Il ritardo non è  dovuto al Comune, ma alla ditta appaltatrice che per inadempienze contrattuali non ha portato a termine i lavori che nel progetto originale ammontavano a 340 mila euro.
Ora i lavori sono stati aggiudicati alla ditta De Santis di Ascoli e con altri 110 mila euro verranno ultimati gli impianti elettrici e termo sanitari, oltre alla parte del giardino.
Sul piano dell'efficienza della macchina amministrativa si sta procedendo con speditezza. «Siamo al termine della fase concertativa con i dirigenti – dice il sindaco Castelli – e entro i primi di settembre dovrebbe essere pronta la macrostruttura dopo la comunicazione ai revisori contabili e al nucleo di valutazione per la “pesatura” dei dirigenti. L'efficienza burocratica è determinante per offrire buoni servizi ai cittadini».
La giunta ha poi approvato l'estensione della possibilità di adire ai contributi regionali per i centri commerciali naturali, come nei centri storici, per i commercianti di Porta Maggiore e Villa S. Antonio, grazie all'approvazione dello schema di bando regionale che per i commercianti di Villa S. Antonio potrà essere utilizzato grazie ad un processo di collaborazione con il Comune di Castel di Lama. Per oggi è previsto un tavolo di concertazione per la Sgl Carbon con i sindacati e tutti i soggetti competenti per accelerare e rendere omogeneo l'iter della variante urbanistica in seno al progetto di riqualificazione.