/Ambiente, 18 Comuni marchigiani con la Bandiera arancione
Ambiente, 18 Comuni marchigiani con la Bandiera arancione
Quest'anno due sono le new entry: Camerino e Staffolo
sesta edizione, conferita dal Touring club italiano per la qualità ambientale e paesaggistica, oltre che per l'accoglienza e la funzionalità delle strutture ricettive e dei servizi. Due le new entry: Camerino e Staffolo, che vanno ad aggiungersi ad Acquaviva Picena, Corinaldo, Genga, Gradara, Mercatello sul Metauro, Mondavio, Montecassiano, Montelupone, Monterubbiano, Ostra, Pievebovigliana, Ripatransone, San Ginesio, San Leo, Sarnano e Urbisaglia, tutti riconfermati, ponendo le Marche al terzo posto nella classifica italiana, a pari merito con l'Emilia Romagna e dopo Toscana e il Piemonte. Soddisfatto l'assessore al turismo della Regione Marche, Vittoriano Solazzi: "Con le bandiere blu, che ci mettono al primo posto della classifica nazionale, incrementiamo la nostra competitività in un mercato che vede i visitatori estivi sempre più attenti alle certificazioni di qualità, stimolando i Comuni a migliorare i loro standard di accoglienza". "Sono ben 250 - ha spiegato Marco Girolami del Tci - i parametri che i Comuni devono soddisfare per ottenere la Bandiera arancione o la sua riconferma. Le candidature nelle Marche sono state 52 (1.840 in Italia), di cui 27, pari a più della metà, superiore al 39% della media nazionale, hanno superato la prima fase di analisi per accedere ai sopralluoghi, effettuati in forma anonima dal gruppo di esperti del Touring, al fine di raccogliere dati e foto sui Comuni".
Una selezione severa, che prevede anche che i nove Comuni entrati in finale, ma risultati dopo i sopralluoghi non in linea con tutti gli standard, ricevano un piano di miglioramento, con le indicazioni sulle principali azioni da attuare per perfezionare e potenziare il sistema di offerta turistica locale. Attualmente sono 19 le regioni italiane con bandiere arancioni, 162 in tutto, pari all'8,8% dei candidati, 718 i Comuni selezionati e visitati e 556 i piani di miglioramento, due le bandiere ritirate.