L'uxoricida mancato è stato poi arrestato dai carabinieri. Secondo gli investigatori, che hanno raccolto varie testimonianze ora al vaglio della procura, a scatenare la furia di Arturo Manuel Haro Medrano, 42 anni, regolare in Italia, sarebbero state la gelosia nei confronti della moglie, Martha Irlanda Borrani Floeur, e forse anche l'umiliazione di dipendendere finanziariamente da lei. La donna infatti lavora presso un'azienda avicola mentre lui è disoccupato. Armato di un coltello da cucina, poco prima che la famiglia si riunisse a tavola per la cena, Medrano ha colpito con cinque fendenti la compagna, quattro volte superficialmente, mentre la quinta coltellata, inferta al basso ventre, ha provocato una copiosa emorragia. Martha Floeur è stata sottoposta ad un intervento chirurgico, e ora sta meglio. Quando sono arrivati i carabinieri, il marito era in stato confusionale e diceva di non aver fatto nulla. Ora è rinchiuso nel carcere di Camerino con l'accusa di tentato omicidio.
Il fatto di sangue in famiglia segue di pochi giorni un episodio analogo. Il 24 giugno, ad Ascoli Piceno, a pochi chilometri di distanza, un italiano di 42 anni aveva accoltellato la moglie quarantenne davanti agli occhi dei due figli di 11 e cinque anni. In quel caso però l'uomo era fuggito e aveva tentato il suicidio, venendo rintracciato e arrestato dalla polizia poche ore dopo, nell'ospedale di Rieti.