C'è stata una sparatoria fra i rapinatori e i vigilantes ed è rimasto ferito in modo non grave un passante di 65 anni, Giuseppe D., residente in provincia di Milano. Uno dei colpi esplosi l'ha raggiunto all'emitorace sinistro, a pochi passi dal furgone della Fitist Security di Fermo assaltato dai rapinatori. Un colpo ha centrato anche il parabrezza della sua Audi parcheggiata poco distante in un box per disabili.
Secondo una prima ricostruzione fornita dagli investigatori, uno dei quattro rapinatori, armato di un fucile a pompa e con il volto coperto da un passamontagna, ha aggredito uno dei due vigilanti tentando di spingerlo contro il cassone del mezzo blindato. La seconda guardia giurata ha esploso due colpi dall'interno del furgone, con la pistola di servizio: a quel punto il commando ha reagito sparando all'impazzata contro l'automezzo Fitist.
Successivamente si è appreso che il ferito presenta lesioni prodotte da una rosa di pallini, il che dimostra che è stato colpito dal fucile del rapinatore. L'uomo è ricoverato nell'ospedale di Fermo, in osservazione, ma le sue condizioni sono buone e presto verrà dimesso. Il bottino della rapina dovrebbe oscillare fra i 100 mila e i 200 mila euro. I soldi erano contenuti in due grosse valigie che gli assalitori sono riusciti a portare via e a caricare sul loro automezzo. Sembra che dopo aver immobilizzato il primo vigilante, uno dei rapinatori si sia accorto che il collega stava per estrarre la pistola, ed abbia così sparato per primo. Le guardie giurate hanno risposto, esplodendo quattro o cinque colpi, ma nel frattempo il commando si stava già dileguando a verso Macerata a bordo di un furgone bianco, poi forse abbandonato per un'auto pulita.
Secondo le prime informazioni raccolte, i rapinatori (alcuni testimoni ne hanno visti tre, ma quasi certamente erano quattro) sono entrati in azione alle 11:30, in via Fratte, lungo la Statale 16. Sul posto aveva da poco parcheggiato un mezzo blindato della Fitist Security, per prelevare il denaro dalle casse del supermercato.
Con il volto coperto da passamontagna o cappucci, e armati pare di fucili a pompa e pistole, i banditi hanno aggredito i vigilantes: non è ancora chiaro chi abbia sparato per primo, si sa solo che sono stati sparati vari colpi, e che ad avere la peggio è stato il passante, le cui condizioni devono ancora essere valutate dai sanitari. Dopo aver arraffato i soldi, il commando è risalito sul furgone e si è dileguato a tutta velocità, mentre i testimoni della rapina davano l'allarme. Sono scattati posti di blocco e ricerche in tutta la regione, con l'ausilio di un elicottero dei carabinieri, finora però dei rapinatori non ci sono tracce. Sotto choc i clienti che hanno assistito alla scena.