/Tribunale a Falconara: residenza a persona senza dimora
Tribunale a Falconara: residenza a persona senza dimora
L'uomo - che vive da lungo tempo in strada - aveva più volte chiesto di ottenere la residenza
senza dimora per garantirgli il diritto al voto. L'uomo - che vive da lungo tempo in strada nella città marchigiana - aveva più volte chiesto di ottenere la residenza anagrafica in città per poter riavere i propri diritti di cittadinanza. Senza residenza, infatti, non si possono avere cure sanitarie, se non di pronto soccorso, non si può ricevere una pensione, non si può fare domanda per una casa popolare, non si accede ai servizi sociali e non si hanno diritti politici. Le varie richieste dell'uomo, però, erano rimaste inascoltate. Nelle scorse settimane l'avv. Daniele Valeri, referente di Avvocato di strada Ancona, aveva richiesto un provvedimento d'urgenza ex art.700 perché il Comune finalmente adempisse ai propri doveri e concedesse la residenza anagrafica. Con ordinanza del 23 maggio 2009 il giudice ha ordinato al Comune di iscrivere la persona nelle liste anagrafiche presso la sede di un'associazione di volontariato, al fine di garantirgli il diritto di voto. Secondo l'avv. Antonio Mumolo, presidente dell'associazione Avvocato di strada, "da oggi il Comune di Falconara Marittima ha un cittadino in più e in Italia forse c'é un ingiustizia in meno".