Riprenderanno in settembre e consisteranno nella realizzazione di una staccionata in legno
di interventi di rinaturalizzazione del Fosso collettore che delimita a nord la Riserva Naturale Regionale Sentina.
I lavori del secondo lotto riprenderanno in settembre e consisteranno nella realizzazione di una staccionata in legno lungo tutto il lato meridionale, identica a quella già realizzata sul tratto terminale del lato nord; nella piantumazione lungo i due lati del fosso di piante ad alto fusto distanziate di circa 7 metri l’una dall’altra e di essenze arbustive messe a dimora sulle sponde; sostituzione delle balaustre in metallo del ponte di Via del Cacciatore con una ringhiera in legno di castagno specifica per i ponti; realizzazione di un ponte ciclo-pedonale in legno ubicato verso il mare, sopra l’attraversamento delle condotte fognarie per assicurare l’attraversamento del fosso per chi proviene dal mare e per eliminare l’impatto visivo delle condotte stesse. Tutti gli interventi saranno realizzati con legno di castagno, come d’altronde quelli già realizzati.
In conclusione sarà realizzata la stabilizzazione e il rinverdimento della strada sterrata che corre parallela al fosso collettore lungo il lato sud.
La conclusione di tutti i lavori è prevista per fine anno.
Contestualmente, sono partiti i lavori di sistemazione delle strade all’interno della Riserva Sentina e precisamente quelli di contrada Sgariglia, contrada Sentina e via Brodolini che termineranno a breve, per garantire la sicurezza dei residenti e dei visitatori in bicicletta.