Multiservizi, Comune incapace di rispettare soldi pubblici e lavoro

Multiservizi, Comune incapace di rispettare soldi pubblici e lavoro

Gaspari e Mandozzi non sanno che i servizi di manutenzione in Provincia sono gestiti internamente?

Che un argomento così delicato sia affrontato sotto il ricatto del licenziamento, quando per tre anni l’amministrazione comunale non ha degnato l’azienda di alcuna attenzione (tranne quando necessitava di dar seguito alle richieste di spazi per le seconde file di politicanti nel CDA), è un fatto di una gravità e di uno squallore inauditi.
Le colpe evidenti della politica non possono essere riversate sui lavoratori incolpevoli. L’approccio suggerito, cioè quello di distribuire il debito su più enti anziché elaborare un serio piano industriale, rappresenta la peggiore eredità di una politica vecchia e clientelare che questo PD incarna in modo particolarmente efficace.
Non c’è razionalità in queste proposte, non c’è convinzione, non c’è alcuno studio; la soluzione è sempre e comunque quella di escogitare forme di finanziamento che pesino sui cittadini senza che ad essi venga fornito alcun servizio aggiuntivo, al solo scopo di accontentare, di volta in volta, una corporazione piuttosto che l’altra: ne è prova il fatto che Gaspari e Mandozzi fanno finta (si spera) di non sapere che i servizi di manutenzione in Provincia sono gestiti internamente, da personale dipendente; che fine farebbe questo personale se la Provincia stessa affidasse questo compito alla Multiservizi?
E ancora: in che modo Gaspari e Mandozzi, “autorevoli” membri di un partito che ha spinto in ogni modo la liberalizzazione dei servizi pubblici in Parlamento, pensano di poter conciliare le loro parole con la linea del partito di cui sono espressione?
Che poi si arrivi a minacciare licenziamenti in questa fase è davvero il segno di quanto poco utile sia alla città ed alla comunità un’amministrazione incapace di risolvere i problemi, rispettare i soldi pubblici e sostenere il lavoro.