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Acquasanta, completata la riapertura della s.p. 70 Pozza
Senso unico alternato nei giorni lavorativi nelle zone da mettere ancora in sicurezza
dopo la parziale riapertura dello scorso 27 aprile, limitata ad alcune fasce orarie, da domattina sarà completamente riaperta al traffico.
Come si ricorderà, la strada era stata chiusa dopo la grande frana avvenuta il 22 aprile in prossimità del ponte Rio che aveva provocato il distacco di roccia mista a materiale detritico. Il materiale aveva ostruito completamente l’arteria e, in parte, il decorso del sottostante torrente Rio, isolando le frazioni di Pomaro, Pito, Pozza e Umito dove vivono circa 300 persone.
L’intervento di sistemazione, eseguito dalla ditta specializzata “Nova Iter”, è costato circa 250 mila euro. La fase acuta è stata adesso superata, la frana è stata rimossa, è stato effettuato il disgaggio dei massi e il costone pericolante è stato fatto esplodere con alcune mine. Dopo aver controllato il costone metro per metro sono state quindi posizionate delle reti “paramassi” la cui fase di completo ancoraggio sarà conclusa nei prossimi giorni. Proprio per questo, nei soli giorni lavorativi sarà istituito un senso unico alternato nelle zone da mettere ancora in sicurezza. Il disagio non durerà comunque più di una decina di giorni. Durante i giorni dell’emergenza la Provincia aveva creato un percorso alternativo costituito da strade sterrate interpoderali dalla frazione Pomaro alla s.p. 7 “Bosco Maltese”. L’intenzione, adesso, è quella di consolidare questa alternativa viaria sia dal punto di vista delle autorizzazioni amministrative sia sotto il profilo tecnico in modo da poter utilizzare il percorso in caso di ulteriori emergenze.