/Abusi sulle sorelline di Amandola, il pensionato si difende
Abusi sulle sorelline di Amandola, il pensionato si difende
Aliano Re è accusato di abusi sessuali su minori. Il processo aggiornato al prossimo 17 giugno
e né vestiti". Si è difeso, così, ieri, davanti al tribunale di Ascoli Piceno, Aliano Re, il pensionato di Amandola accusato di abusi sessuali su minori in relazione alla vicenda delle tre sorelline del posto, al centro di un vasto giro di pedofilia scoperto dalle indagini della Procura di Ascoli e dai carabinieri. Un'inchiesta che ha portato in carcere, nel corso del 2007, dieci persone, tutte nel frattempo condannate. Re venne arrestato ai primi del 2007 con l'accusa di aver compiuto atti di libidine nei confronti di tre sorelle, tutte minorenni, dando loro piccole somme di denaro o regalini in cambio di effusioni a sfondo sessuale in occasione di brevi viaggi in automobile. Viaggi durante i quali - secondo il racconto delle presunte vittime - si sarebbero svolti i fatti. L'uomo, un operaio in pensione, si è sempre dichiarato innocente e anche per questo, insieme agli avvocati Valori e Romagnoli, ha rinunciato a chiedere di essere processato con riti alternativi che gli avrebbero consentito di ottenere sconti di pena. "Di tanto in tanto - ha aggiunto - le accompagnavo a Montefortino o Sarnano; compravo loro la merenda perché mi facevano pena, e lo facevo anche perché poi la madre mi ricambiava accompagnandomi a fare delle passeggiate", ha detto l'imputato. Il processo è stato aggiornato al prossimo 17 giugno.