In 7 anni coinvolti oltre 500 ragazzi di 50 istituti
sicuri! Per un sicuro lavoro” il concorso promosso dall’Assessorato alla Formazione professionale e politiche attive del lavoro della Provincia rivolto alle scuole superiori per sensibilizzare i giovani sui temi della sicurezza negli ambienti lavorativi.
All’iniziativa erano presenti il Presidente della Provincia Massimo Rossi, l’assessore provinciale alla Cultura e Pubblica Istruzione Olimpia Gobbi, il vice-sindaco di Porto Sant’Elpidio Elio Natali, il dirigente del Servizio Formazione Professionale e Politiche Attive del Lavoro Maurilio Cestarelli, la signora Graziella Marota, madre di Andrea Gagliardoni (vittima nella tragedia sul lavoro avvenuta ad Ortezzano il 20 giugno 2006), Sebastiano Calleri, rappresentate del Dipartimento nazionale Sicurezza sul Lavoro della Cgil, oltre a numerosi docenti e studenti delle scuole protagoniste del concorso. Nell’edizione 2009 sono stati 13 gli studenti premiati per la realizzazione di lavori grafici, multimediali o in forma di tema scritto, tutti elaborati ricchi di originalità e creatività con i cui i ragazzi hanno lanciato messaggi ed esplorato le complesse tematiche legate alla salute e alla sicurezza sul lavoro.
“Gli incidenti sul lavoro costituiscono una piaga drammatica nel nostro Paese – ha sottolineato il presidente Rossi - ogni anno si verifichino più di un milione di infortuni sul lavoro, di cui oltre 1300 mortali, cifre che si ha il dovere morale, come accade in molti altri paesi europei, di ridurre drasticamente. E’ dunque importante partire dai giovani – ha proseguito il Presidente - per svolgere un’ampia azione di sensibilizzazione a cui si collega direttamente la sfera dei diritti dei lavoratori riconosciuti dalla Costituzione come inalienabili. Un ringraziamento particolare – ha concluso Rossi – lo rivolgo alla signora Graziella Marota che con coraggio, determinazione e grande passione civile porta avanti un impegno straordinario nel nome dell’indimenticabile figlio Andrea”.
“Il mondo della scuola è sempre il primo a rispondere con straordinaria vitalità ai grandi temi della società contemporanea – ha evidenziato l’assessore Gobbi – e questa iniziativa ne rappresenta una dimostrazione concreta ed essenziale”. Sul tema della sensibilizzazione delle giovani generazioni ha insistito anche Sebastiano Calleri, rappresentante del Dipartimento nazionale Sicurezza sul Lavoro della Cgil, che si è soffermato sul quadro a livello nazionale sottolineando “la necessità di non abbassare mai la guardia segnalando ai sindacati le situazioni di irregolarità e operando affinché la legislazione in materia di sicurezza sia costantemente migliorata e aggiornata”.
“Questo concorso - ha dichiarato il dirigente del Servizio Formazione professionale Maurilio Cestarelli – è diventato ormai un punto fermo nella programmazione dell’attività della Provincia in materia di sicurezza del lavoro: in 7 anni abbiamo coinvolto più di 500 ragazzi di 50 istituti dell’intero territorio provinciale, che hanno presentato oltre 200 elaborati”.
A nome delle segreterie provinciali dei sindacati CGIL-CISL-UIL ha preso la parola Giuseppe Pacetti, segretario provinciale UIL che, partendo dalla sua personale testimonianza in dolorose vicende di incidenti sul territorio, ha ricordato “il valore della prevenzione e gli altissimi costi che ogni anno sono pagati a livello nazionale per risarcimenti e pensioni, a fronte di una costante diminuzione delle risorse per la sicurezza sui luoghi di lavoro”.
La borsa di studio intitolata alla memoria del ventitreenne operaio Andrea Gagliardoni è stato assegnata quest’anno all’unanimità a Roberta Martelli del Liceo Scientifico “Orsini” di Ascoli Piceno per un componimento letterario incentrato sulla vicenda familiare legata a un infortunio sul lavoro occorso a suo papà.
Questi i nomi dei vincitori che hanno ricevuto un attestato, un lettore mp3 personalizzato con logo della Provincia e una menzione del concorso; per la sezione (A) “Lavoro singolo grafico” sono stati premiati: Luca Giorgi e Giorgia Papagna dell’istituto Statale d’Arte “Osvaldo Licini” di Ascoli Piceno, sempre per la sezione (A) “Lavoro di Gruppo”: Melida Muca, Milena Del Gatto e Sara Luciani del Liceo Scientifico “E. Medi” di Monte Giorgio.
Per la sezione (B) “Lavoro singolo Audiovisivo/Multimediale”: Roberto Salvatori dell’Istituto tecnico statale Commerciale di Amandola; per la sezione (B) “Lavoro Gruppo – Audiovisivo/Multimediale”: Walter Montecchia, Riccardo Spinozzi e Filippo Michettoni dell’Istituto tecnico per Geometri “Umberto I” di Ascoli. Per la sezione (C) (Singolo) “Lavoro Letterario” Valentina Colasanti dell’“Umberto I” e Roberta Martelli del Liceo Scientifico “Orsini” di Ascoli, sempre per la sezione (C) (Lavoro di Gruppo) “Lavoro Letterario” Antonio Pantanella, Martina Capenti e Giulia Pallotta dell’istituto Alberghiero “F. Buscemi” di San Benedetto del Tronto.
E’stato infine attribuito un riconoscimento ai seguenti docenti che hanno seguito i ragazzi nell’esecuzione dei lavori: Vincenzo Tonno dell’IPSSAR di S. Benedetto del Tronto e ITAS “Ulpiani” di Ascoli, Tiziana Capriotti dell’IPSSAR di S.Benedetto, Pasqualina Pagano dell’ITCG “Umberto I” di Ascoli, Giuseppe Brandimarti del liceo Scientifico “Orsini” di Ascoli, Ercole Collazioni dell’IPSIA “Sacconi” di Ascoli e Paolo Malaigia del liceo Scientifico di Montegiorgio.